"Non c'è niente da fare: quando uno è ficcanaso, è ficcanaso. E' insopprimibilmente curioso, gli interessano i lebbrosi, quelli che vivono nelle fogne, i guerriglieri. E poi non gli basta fare il pubblicitario, deve occuparsi anche di critica di fumetti, di traduzioni, di temi civili e perfino di robbe un sacco zen. Ma soprattutto di ficcare il naso dove i governi non vorrebbero: dal Chiapas alle fogne di Bucarest, dallo sterminio dei Karen birmani ai massacri di Timor Est, dal lebbrosario di Kalau papa ai dissidenti cubani fino alle montagne della Colombia dove si annida il più potente esercito guerrigliero del mondo: le FARC. "(Enzo Baldoni)
Enzo Baldoni è tornato in Italia. Col suo stile. In punta di piedi. Con quel sorriso curioso riservato a pochi. Poveri resti e una grande anima recuperati da carabinieri e agenti segreti in Iraq che hanno pazientemente ricostruito le fasi del suo assassinio.