Nick: alylia Oggetto: Poesia del giorno Data: 23/6/2010 15.4.53 Visite: 170
XLI Tu che hai patito in volto il vento dell’inverno e hai visto nubi di neve sospese nella nebbia e le nere cime degli olmi fra le gelide stelle, per te la primavera sarà il tempo del raccolto. Tu che hai avuto per libro soltanto il bagliore della più fonda oscurità, e te ne ne sei nutrito, di notte in notte, quando Febo era assente, per te la primavera avrà triplice aurora. Oh, non ti preoccupi il sapere, io non ne ho, pure il tramonto mi ascolta. Colui che è triste al pensiero dell’ozio non può restare ozioso, ed è già risvegliato chi sa d’essere in sonno. John Keats Love, peace and harmony? Love, peace and harmony? Oh, very nice, very nice, very nice, very nice... but maybe in the next world (cit.) |