Nick: falcofa Oggetto: omicidio nel cuore della città Data: 21/9/2010 12.43.5 Visite: 225
Napoli, omicidio nel cuore della città si cercano testimoni tra la folla NAPOLI (21 settembre) - Esecuzione di camorra, ieri sera, in pieno centro. Si indaga sulla complessa mappa dei clan di camorra che hanno i loro interessi nel centro di Napoli per risalire al movente alla base dell'esecuzione di Francesco Terracciano, pregiudicato di 58 anni e fratello del boss dei Quartieri Spagnoli Salvatore Terracciano, assassinato ieri poco prima delle 21 da un sicario in pieno centro, a pochi metri da Piazza Municipio e alle spalle del teatro Mercadante, in una zona molto frequentata dai turisti. Per questo motivo gli inquirenti, che stanno scavando nelle attività dell'uomo, contano di avere un contributo dalle telecamere presenti nella zona o da possibili testimoni. Tutto porta all'omicidio di camorra, anche se gli investigatori non tralasciano la pista del regolamento di conti, sembra infatti che l'uomo avesse avuto una lite nelle ore precedenti, nè quella dell'usura. La vittima, che aveva piccoli precedenti penali a suo carico, era considerato un elemento di spicco del clan che ha nell'usura e nell'estorsione a danno dei commercianti le attività più fiorenti. Ed è lo zio di Manuela Terracciano, la ragazza protagonista dell'uccisione di un ragazzo alla finestra durante i festeggiamenti per il Capodanno 2009. Terracciano è stato ucciso con quattro colpi di pistola, due alla testa e due alle spalle che hanno reso inutile la corsa all'ospedale Loreto Mare. Iera sera, intanto, poco dopo l'esecuzione e a poche centinaia di metri dal luogo dell'agguato, a lungo sono stati esplosi dei fuochi artificiali: forse, ma il nesso è ancora tutto da accertare, sparati da qualcuno che aveva motivo per «festeggiare» l'omicidio. fonte:il mattino |