Nick: Bisturi Oggetto: giornata tra i roghi Data: 21/10/2010 23.19.10 Visite: 188
stamane sono passato per boscoreale: scene di guerriglia con macchine bruciate di traverso la strada, barricate di rifiuti e beni di proprietà comune, roghi con file di camionette delle forze dell'ordine che andavano a dare il (loro) benservito, ligi al dovere di una politica spudorata e collusa. non so di fatto cosa sia successo, ma ho visto il futuro che ci attende, fatto di periferie oppresse, impoverite e sfruttate, a vantaggio di una ristretta elite (liberale) chiusa nei quartieri extralusso. più o meno, qualcosa già visto in molti film di fantascienza, eppure sembra diventare ogni giorno di più una squallida realtà. dovrei considerarmi un privilegiato, ma questo futuro di prigioniero in una gabbia dorata a guardare dall'alto gente che vive tra i miei scarti non mi scende.
sono vicino alla gente della periferia metronapolitana sotto il vesuvio, però sollevo due eccezioni: la prima è che la seconda discarica ucciderà una terra che cercava di migliorarsi sfruttando le potenzialità offerte dal parco nazionale del vesuvio, ma d'altro canto la cava vitiello, era una ferita già inferta alla nostra montagna, ed in una situazione di emergenza rifiuti, qualche sito è necessario aprirlo, purchè una volta per tutte sia gestito da tecnici qualificati per capacità e non per titoli ed amicizie politiche e cammorristiche.
secondo sono convinto che in mezzo ai genitori che sono scesi in strada a difendere i diritti dei propri figli ci siano parecchi infiltrati facinorosi, che vogliono far scivolare la protesta civile sul piano dello scontro violento, che siano cammorristi, anarchici estremisti o altro non lo so, ma non è un bene. se i terzignesi e chi li rappresenta lo capiscono farebbero bene a dissociarsi e mettere in atto una disobbedienza civile fatta di roghi di schede elettorali e di modelli f24 e 730. non si vota e non si pagano tasse in un paese che non offre servizi di conseguenza.
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