Nick: Banned Oggetto: Ci separiamo dal Nord? Data: 4/11/2010 21.41.27 Visite: 371
Articolo dal sito del Sole24Ore del 2 Novembre 2010 Il governatore della Sicilia Raffaele Lombardo ha fatto balenare la minaccia di una separazione dell'isola dal resto del paese, proclamando che l'isola possiede abbastanza petrolio per potersi arrangiare da sola. E ha così riportato le lancette dell'orologio indietro di quasi settant'anni, al 1943, quando, subito dopo lo sbarco degli Alleati. Andrea Finocchiaro Aprile fondò il Movimento per l'indipendenza della Sicilia, sognando che essa, staccandosi dall'Italia, divenisse addirittura la quarantanovesima stella degli Stati Uniti. A sua volta, Gianfranco Micciché, sottosegretario di stato alla presidenza del consiglio, ha creato un nuovo partito, Forza Sud, che dovrebbe far valere a Roma gli interessi del Mezzogiorno, in quanto altrimenti continuerebbero a essere sacrificati a tutto vantaggio del Nord. Che, in fondo, è la stessa tesi che pervade il pamphlet di Pino Aprile, Terroni, divenuto da alcuni mesi un bestseller. A suo avviso, l'unificazione nazionale ha comportato il sistematico saccheggio delle risorse del Sud, sottomesso dapprima con la forza dai "colonialisti" sabaudi e poi depredato dalla borghesia degli affari del Nord altrettanto subdola, dietro le insegne del liberalismo, quanto rapace sia pur in "guanti gialli". Essa avrebbe perciò azzoppato un'economia che viene spacciata come più fiorente, in origine, di quella del Settentrione e condannato così il Meridione alla miseria e a un'emigrazione di massa. In questi ultimi giorni, poi, i manifestanti contro la discarica di Terzigno sono arrivati a bruciare il tricolore. Per di più, si moltiplicano al Sud le voci di quanti dichiarano che, in segno di protesta contro le prevaricazioni esterne di cui sarebbero vittime, attueranno una sorta di "resistenza passiva" astenendosi dalle urne alle prossime elezioni politiche. Inoltre, in vista della ricorrenza del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, si susseguono saggi e scritti con una carica polemica altrettanto pregiudiziale quanto rancorosa, che processano il Risorgimento, in quanto sarebbe stato orchestrato dalla massoneria contro la Chiesa (con l'appoggio dell'Inghilterra protestante), e si sarebbe concluso con un riprovevole atto di banditismo contro il Regno delle due Sicilie e a danno della popolazione del Sud. link dell'articolo: http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2010-11-02/squilli-tromba-063928.shtml?uuid=AYkWtOgC Io ho comprato quel libro e lo sto leggendo Ci sono cose assurde scritte la dentro. Rivoglio il regno :( |