Festa della donna oltre la malattia
Seminario sulla "vita nuova" al Pascale


NAPOLI - Mai sole e ancora belle. Perché la malattia non sia un punto di arrivo, ma una ripartenza per una vita nuova. L'Istituto Nazionale dei Tumori Pascale dedicherà una giornata di studio all'importanza della qualità della vita delle donne che si ammalano di tumore, il prossimo 8 marzo.
Con un costante passaparola fra le pazienti "La loro presenza è determinante per la riuscita della manifestazione", spiegano i coordinatori scientifici, il Pascale prepara una festa in rosa per la "Giornata della donna".

Appuntamento alle ore 10 nell'aula Cerra dove sotto il coordinamento scientifico dei professori Giuseppe D'Aiuto, Stefano Greggi e Sandro Pignata l'Istituto per lo studio e la cura dei tumori festeggerà "L'immagine ritrovata: la centralità della qualità di vita della paziente oncologica".

In televideoconferenza con il Regina Elena di Roma il direttore generale del Pascale, Antonio Pedicini, e il direttore scientifico, Aldo Vecchione, daranno il via a un appuntamento che, dalle 10 alle 16, permetterà di fare il punto sui progressi non solo scientifici, ma anche psicologici, umani e sociali riservati alle pazienti con problemi oncologici.

Introduzione al convegno con interventi di D'Aiuto, Greggi e Pignata, relazioni dei professori Daniela Barberio, Francesco De Falco, De Laurentiis, Carmen Pacilio, Fabrizio Ayala, Ester Simeone, Carmen Pisano, Monica Pinto, e Rosetta Papa.

Nel corso dell'incontro dell'8 marzo personale specializzato dell'Istituto di bellezza Clinique, terrà un Laboratorio di immagine mostrando come si può intervenire sul proprio aspetto per contrastare le conseguenze delle cure.

“Trucchi” che aiutano a vincere.


fonte: il mattino