Oggetto: OnomasticoDiMiaMadre
Data: 12/9/2004 11.55.58
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O MAMMA
E quando se lì in ascensore… schiacci l’ottavo, l’ascensore sale lentissimo. Le porte di metallo, le pareti di metallo, il soffitto… di metallo…!
"E se si blocca? Aria, mi manca l’aria!". O mamma!
E quando magari la domenica prendi la tua bella macchina e tela porti in un prato e nel prato sei lì tu e lei soli… e tela lavi e tela asciughi! O mamma!
E quando vai in giro su un marciapiede e magari per terra ci sono le giunture, le righe… "Non voglio calpestare le righe!". Allora metti il piede in un rettangolo, poi in un altro rettangolo e poi vedi che uno ti guarda: "C’ho male a un piede!". O mamma!
E quando sei a letto alla sera tutto spento stai per addormentarti ti viene un dubbio: "Il gas! Avrò spento il gas? Meglio andare a vedere". Allora ti alzi, accendi la luce, vai in cucina guardi il gas… spento! "Meno male". Torni in camera, spegni la luce, vesti le coperte, stai per addormentarti: "Ma avrò visto bene che è spento? Magari era così e io lo visto così… è un attimo, meglio tornare a vedere". Allora ti alzi, accendi la luce, vai in cucina guardi il gas… spento! "Adesso io lo apro e lo spengo così sono sicuro che l’ho spento, giuro che l’ho spento! L’ho spento, l’ho spento, l’ho spento!". Torni in camera, spegni la luce, vesti le coperte, ti alzi, accendi la luce vai in cucina, torni in camera, vai in cucina, torni in camera, vai in cucina…
E alle 5 di mattina ti addormenti sul frigorifero… col gas aperto! O mamma!
G.Gaber
Grassie mamma,Grassie,
per tutte le ANSIE che mi desti in gioventù
