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Nick: |DaNiELe|
Oggetto: MARADONA
Data: 19/9/2004 13.38.32
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18/09/2004- CALCIO: MARADONA TORNA A CUBA DOPODOMANI PER DISINTOSSICARSI
Diego Armando Maradona tornera' a Cuba dopodomani, accompagnato da una delle sue sorelle e dal suo medico personale, Alfredo Cahe, per riprendere la terapia di disintossicazione dalla cocaina. L'ex asso argentino sabato scorso aveva subito una ricaduta, con febbre e complicazioni polmonari, ma sembra essersi rimesso a sufficienza per partire. A Cuba sara' immediatamente ricoverato nel Centro de Salud Mental (CENSAM), 15 chilometri a ovest della capitale, dove sono stati allestiti due bungalow, uno per lui e uno per la sorella e il medico. Nel CENSAM, che dipende dal Ministero dell'interno cubano, vige un regime di "comunita' terapeutica chiusa", che concede margini di liberta' in cambio della collaborazione del paziente. L'istituto e' situato in una zona considerata "di alta sicurezza", per la sua vicinanza alle residenze del presidente Fidel Castro e di suo fratello Raul Castro, ministro della difesa. Gli stranieri pagano 11.200 dollari per una degenza di 70 giorni, che prevede la permanenza, il vitto e il trasporto dall'aeroporto. Al CENSAM "El pibe de oro" sara' sottoposto a regole molto piu' rigide di quelle che vigevano nella clinica "La Pradera", dove arrivo' in gravi condizioni nel gennaio del 2000 e dove era rimasto fino alla fine di marzo. Alla "Pradera" Maradona beneficiava del day hospital, che gli consentiva di giocare a golf e anche di uscire la sera. "Era un po' come una localita' termale", ha detto l'ambasciatore argentino all'Avana Raul Abraham Taleb, secondo il quale nella clinica i controlli medici erano molto blandi. Ma al CENSAM, assicura il diplomatico, le cose andranno diversamente, perche' e' in gioco il prestigio della medicina cubana e perche' l'ex giocatore "viene con l'intenzione di ritirarsi in clausura".
