Nick: PepposDj Oggetto: Virus Sasser Data: 20/9/2004 16.30.58 Visite: 100
Ha fatto davvero strada Sven Jaschan, il diciottenne tedesco appassionato di computer che la primavera scorsa mandò in tilt le reti informatiche di mezzo mondo, con il virus "Sasser" di sua invenzione. Da semplice hacker fuorilegge, infatti, il ragazzo si appresta a passare dall'altra parte della barricata, diventando un esperto di sistemi antivirus: è stato assunto dalla "Securepoint", una società di Lueneburg, nella Germania settentrionale, specializzata in servizi di sicurezza contro i pirati del Web. E così ora Sven sta seguendo un corso di formazione per diventare programmatore a tutti gli effetti, con particolare riguardo al software per la creazione dei cosiddetti "firewalls": i programmi che impediscono l'accesso a un determinato computer, o a più computer tra loro collegati, ai file di natura sospetta. "Il ragazzo ha una certa competenza in questo campo", ha commentato un portavoce della compagnia tedesca. Il direttore generale, Lutz Hausmann, a sua volta ha raccontato di aver conosciuto l'ex corsaro di Internet in occasione di un colloquio di lavoro; Sven gli avrebbe assicurato di essersi davvero reso conto di quanto stava combinando soltanto quando era ormai troppo tardi per fermare "Sasser". "Quel giovane merita un'opportunità", ha concluso Hausmann. Il virus irruppe in Rete il primo maggio scorso, e in meno di una settimana dilagò in tutto il pianeta, infettando circa diciotto milioni di computer e contaminando le linee di migliaia di aziende. Jaschan è stato iscritto nel registro degli indagati per sabotaggio informatico, manipolazione di dati e interruzione di pubblico servizio. Ma in realtà le sue scorribande sui Internet risalirebbero già al mese di febbraio: cioè quando fece la sua comparsa "NetSky", aun ltro virus forse concepito e realizzato da lui. http://www.repubblica.it/2004/i/sezioni/scienza_e_tecnologia/sass/sass/sass.html |