Nick: insize Oggetto: W LUCARELLI Data: 5/10/2004 13.43.9 Visite: 149
CALCIO: BULGARELLI, "GIU' LE MANI DA LUCARELLI" "Non accetto l’ipocrisia di quei commentatori, sportivi e non, che attaccano Lucarelli giudicando ‘farneticanti’ le sue affermazioni e non mi stupirei affatto se nella indiscutibile persecuzione arbitrale ai danni del Livorno ci fossero anche motivazioni politiche". Il deputato dei verdi Mauro Bulgarelli interviene nella polemica suscitata dalle dichiarazioni del capitano del Livorno difendendo a spada tratta la serietà del calciatore: " Lucarelli è un campione vero, una persona limpida, che ha pagato di persona, nella sua carriera, per le sue idee non omologate e che ora viene sottoposto a una sorta di linciaggio per aver detto ciò che molti pensano. In un calcio corrotto, dilaniato da truffe e conflitti di interesse macroscopici – continua il deputato dei verdi - è logico che chi parla fuori dai denti venga messo all’indice ma è innegabile che quelle società con tifoserie apertamente di sinistra, come il Livorno e le quattro che, guarda caso, sono retrocesse in B l’anno scorso, non siano gradite al palazzo. Mi preoccupa inoltre – conclude Bulgarelli – che Lucarelli, dopo le sue dichiarazioni coraggiose, finisca nuovamente nel mirino della Lega e di certa critica ipocrita e qualunquista: sarebbe veramente intollerabile che a pagare fosse ancora lui e non chi non assicura un corretto svolgimento del campionato". Bulgarelli sta valutando se esistono gli estremi per presentare sulla vicenda un’interrogazione parlamentare. Roma 04/10/2004 CALCIO:ARBITRI;BERGAMO,GALLIANI? NOSTRO REFERENTE E' CARRARO DESIGNATORE LIVORNESE E DI SINISTRA, POLITICA NON ORIENTA GARE (ANSA) - ROMA, 5 OTT - E' livornese e si dichiara di sinistra, Paolo Bergamo. Ma il designatore, in una intervista al 'Messaggero', smentisce Lucarelli: ''Per quel che ne so la politica non orienta le partite''. In compenso da' ragione all' attaccante del Livorno sull'episodio del rigore negato domenica scorsa: ''Dalla televisione sembra che ci fosse. Evidentemente Rosetti non l'ha visto''. Dalla televisione e' sembrata anche una giornata sfortunata per gli arbitri, ma non per i designatori. Nella stessa intervista al quotidiano romano, Bergano afferma: ''Trefoloni a Milano (per il gol annullato alla Reggina, ndr) non ha sbagliato. Non si puo' parlare di gol annullato perche' il fischio e' arrivato prima, nel segno del regolamento che e' stato applicato alla perfezione: cadono difensore e attaccante e sa come si dice in questi casi? Palla contesa, palla alla difesa''. E sulla testata in Udinese-Juventus: ''Farina ha visto bene: la testata di Ibrahimovic non esiste. Il giocatore della Juve abbassa la testa e non va a colpire Cribari che si getta a terra. Tra l'altro, nella rubrica che i designatori Bergamo e Pairetto tengono sulla 'Gazzetta dello Sport', viene assolto l'intervento di De Rossi su Martins: ''La dinamica e' chiara: l'arbitro Bertini e' ben posizionato e il quarto ufficiale Rizzoli e' a pochi metri. Il giocatore della Roma entra in scivolata sulla palla e la colpisce nettamente allontanandola. Nello slancio cade su Martins. Bergamo comunque con il 'Messaggero' ammette che non tutto e' perfetto negli arbitraggi: Abbiamo qualche problema per il grande impegno dei nostri migliori arbitri in campo internazionale. Capita spesso di non poter disporre dei piu' bravi o di averli stanchi''. Poi esclude di avere rapporti con Adriano Galliani: ''Ci siamo salutati all'inizio della stagione e poi no l'ho piu'sentito. Mi auguro che sia soddisfatto del nostro operato, ma il nostro unico referente e' Carraro: noi ci confrontiamo solo con il presidente federale'. (ANSA).
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