Nick: luc24 Oggetto: LA POMPEA DELLE MERAVIGLIE! Data: 9/10/2004 2.26.32 Visite: 86
Resta in testa al campionato a punteggio pieno, la Pompea. Pronostico rispettato contro la Sicc Jesi. Lottando e stringendo i denti forse più del previsto, Napoli replica alla grande il successo di Treviso e resta autorevolemente nel punteggio che guida il torneo. Positivi, come contro la Benetton, i due punti e la prestazione in attacco con sette giocatori che chiudono il match in doppia cifra. Da migliorare, invece, le cose in difesa dove a tratti non si è riusciti a trovare le adeguate contromisure per le incursioni di Boni, Rombaldoni e Tutt. Complessivamente, comunque, è una Pompea che piace, diverte e che, continuando su questa strada, sarà in grado di segnalarsi come una delle protagoniste della stagione. Un po' di tensione e la troppa voglia di far subito bene di fronte al pubblico amico. Sono questi i fattori che limitano l'azione degli azzurri nelle battute iniziali. Jesi parte più sciolta, sfrutta a dovere la consapevolezza di aver davvero poco o nulla da perdere. Marchigiani avanti fino a metà del primo quarto, poi una tripla di Albano permette a Napoli di compiere il primo sorpasso del match (15-12). Ora la Pompea comincia a picchiar duro dalla distanza. Non è un caso, infatti, che dopo 6'20" 12 dei 18 punti totalizzati dalla squadra di Mazzon sono messi in cassaforte con conclusioni dall'arco dei 6.25 metri. Ad inizio del secondo periodo (23-21), la Pompea scopre il gusto di poter disporre d'una panchina come si deve. E con Spinelli, Trepagnier, Garrett, Rocca e Albano sul parquet Napoli tiene sempre dietro un avversario che intanto deve forzatamente rinunciare a superMario Boni richiamato in panchina dopo il terzo (da lui contestatissimo) fallo commesso. Beccato dal pubblico, l'inossidabile cecchino della Sicc si rituffa nella contesa pochi istanti prima che la Pompea confezioni il suo primo massimo vantaggio (51-40 al 18'). E che Boni sia incavolato nero non è un bene per Napoli visto che in poche battute Jesi, con un parziale 9-0, risale fino al 53-52. E Boni di questa rimonta, è l'artefice principale con due triple consecutive. Sei punti che permettono al giocatore milanese di andare al riposo con 23 punti, 5/5 da tre e 7/9 al tiro. Boni, però, non può mantenere inalterata la propria lucidità per tutto l'incontro. E allora Napoli, che al contrario ha in Jeff Trepagnier un elemento dalla forza esplosiva, si riprende il margine di vantaggio giusto (ancora + 11: 77-66 sul finire del terzo quarto) per poter affrontare l'ultima frazione in maniera psicologicamente ottimale. Al 34' la Pompea sale a +22 (92-70) con altri due punti dello scatenato Trepagnier applaudito anche da Allen e Penberthy seduti in panchina a tirare il fiato. Napoli (99-79 al 35') chiude in scioltezza prendendosi il lusso di permettere ai suoi giocatori di punta di seguire da bordo campo gli ultimi 8' di gioco. La maniera ottimale per arrivare alla terza di campionato, domenica prossima, ancora al Palabarbuto, contro la Scavolini Pesaro. Un match molto sentito, l'incontro che può consentire alla squadra di Andrea Mazzon di consolidare un primato finora assolutamente meritato. MITICA POMPEA!!!!!!! |