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Oggetto: SUCCEDE CHE..
Data: 17/10/2004 20.43.38
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..A 84 ANNI ACCOLTELLA IL MARITO, :-"NON LO SOPPORTAVO PIU'".
(ANSA) - RIMINI, 17 OTT -
Lidia Romiti ha tentato di uccidere il marito Giulio Galliani con una 'mannaia' da cucina. La donna non ha cambiato versione sul movente dell'aggressione neppure durante l'interrogatorio davanti agli inquirenti, ripetendo esplicitamente il motivo per cui aveva infierito sul consorte nel sonno: ''Sono 66 anni che viviamo assieme, non ne potevo piu' di servirlo''.
Le due figlie, subito arrivate da Bologna, non sospettavano del malessere della donna. Nemmeno i vicini di casa che, anzi, alla Squadra Mobile della Questura di Rimini hanno raccontato all'unisono come tutti invidiassero quella coppia cosi' unita da tanti anni. Eppure all'alba la signora Lidia si e' alzata, e' andata in cucina, ha preso la 'mannaia' (del tipo utilizzato di solito per affettare pezzi di carne con ossa) ed ha colpito il consorte nel sonno.
L'uomo, si e' svegliato, e' saltato giu' dal letto ed e' fuggito, inseguito dalla consorte, fino al corridoio dove e' caduto sotto gli ultimi fendenti della moglie che poi ha chiamato il 113 credendo di averlo ucciso.
Il numero dei colpi che hanno raggiunto l'uomo alla testa ed agli arti superiori (protesi nel disperato tentativo di difendersi) non e' stato ancora accertato dagli
investigatori.(ANSA).
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