Nick: _Roxanne Oggetto: e penso a un cuore... Data: 22/10/2004 11.46.14 Visite: 158
…e penso ad un cuore a cui ho dato tanto e che mi ha dato tanto, che mi ha dilaniato e che ho dilaniato, un cuore che finisce sempre per stare li’, e proprio quando sembra piu’ piccolo, piu’ lontano, piu’ anemico, ecco che lo sento battere di nuovo, enorme, a 2 millimetri da me, rosso fuoco. E penso ad un cuore piccolino, triste, dolce, ma tanto tanto, che in giro davvero se ne trovano pochi, e mi domando se restera’ sempre cosi’, o se mettera’ pure lui l’armatura; gli vorrei urlare di non metterla mai; ma riesco solo a pensare stai attento, non voglio che tu ti faccia male. E penso ad un cuore che mi cammina affianco da giorni, mesi, anni, da cosi’ tanto tempo che ho difficolta’ a distinguerlo dal mio, un cuore al quale non rinuncerei mai. E penso ad un cuore che ogni tanto parte, stacca la spina e parte, un cuore che mi ha inasprito la vita senza saperlo e senza volerlo, infondo e’ buono, lo so che e’ buono, ma come ti fai a fidare? Come fai ad aspettarti qualcosa? E penso ad un cuore che e’ sempre stato cosi’ lontano, ma e’ sempre stato li’ quando il mio ne aveva bisogno; un cuore che fa del male perche’ "sono fatto cosi’", ma non a me, o magari non ancora; eppure ci deve essere qualcosa di unico se e’ sempre stato cosi’ lontano, ma e’ sempre stato li’ quando il mio ne aveva bisogno. E penso ad un cuore a cui tengo molto, incondizionatamente; forse non ho piu’ nulla da condividerci o quasi, e penso che ora non riesco a stargli vicino come vorrei, ma so che mi capira’, perche’ quando cresci assieme a qualcuno e’ proprio cosi’ che succede. E penso a due cuori che hanno viaggiato per piu’ di 30 anni sullo stesso treno, ma sempre a velocita’ diversa, una locomotiva e un rimorchio, e sono ad un passo dal binario di scambio. …e penso ad un cuore, il mio… che meno male che almeno io a lui ci penso…
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