Nick: diabolica Oggetto: recensione teatrale.... Data: 23/10/2004 2.45.24 Visite: 112
"ma quann'e' ka t pigl a patent?!?!mi devo subire traffico e Shakespeare p meza toje"... e la serata e' iniziata piu' o meno cosi', con mia madre ke brontolava e io ke mi sentivo gia' in ritardo... cmq, per la cronaca, luciana su una spalla, mia madre nelle orekkie e ci siamo recate in ql di San Giorgio al Teatro CTS per vedere "Romeo e Giulietta"... come penso sia noto, il protagonista maskile e' il nostro carissimo Luigi Esposito alias Daygo... bisognava capire se oltre ke speaker rompiballe sa fare anke l'attore...beh...ecco la mia personalissima recensione della serata... premesso ke io adoro Shakespeare devo dire ke i tagli al testo originale sn stati tantissimi tanto ke praticamente dei passaggi sn stati solo "raccontati", tipo la morte(uccisione) di Tebaldo... inoltre altre scene eccessivamente semplificate come il finale, ke secondo me andava curato di piu'... ma qsto era compito del regista o nn so di ki altro... e comunque il riadattamento e' perfetto... ero scettica xke' il "e' reinterpretato in kiave moderna" un tantino mi spaventava e invece no, assolutamente sublime...la non chalance degli attori era la ciliegina sulla torta e la loro bravura, beh ha fatto il resto(ps, per me la "torta" e' la storia in se ke io adoro)... e ora passiamo agli attori... Giulietta a dire il vero, malgrado fosse brava a fare la quattordicenne capricciosa, l'ho trovata un pokina insipida...nn so xke', ma cadeva un tantino nella monotonia(ma va' comunque spezzata una lancia a suo favore se si tiene conto del fatto ke il personaggio, tutta qsta poliedricita' nn ce l'ha di certo...) La balia e' stata fantastica, davvero bravissima...per nn parlare poi di Mercuzio e Benvolio(interpretato dal caro Ross alias Jay), ke oltre ad essere bravi di proprio, hanno interpretato i loro personaggi con una maestria ammirevole, hanno scomposto i loro ruoli rendendoli divertenti la' dove erano sempliecemente ironici e struggenti la' dove erano solo un po' drammatici... Tocco d'ingegno la perosnificazione del destino, il cui ruolo si e' sovrapposto a qllo del narratore omnisciente o semplicemente a qllo del coro...il fil rouge dell'intera storia, colei(xke' si parla di una donna) ke tutto decide e ttto determina... E ho gradito particolarmente soprattutto la versione dark di Frate lorenzo...un personaggio ke consideravo poco piu' ke "marginale" e' stato totalmente reinventato e trasposto nei panni di un un uomo di polso e di cervello, vestito di nero da capo a piedi, l'aspetto "gotico" e l'irruenza di un matto... ed eccoci al nostro Romeo... e vabbe' lo devo ammettere raga'... ql ragazzo e' un vero fenomeno, intendevo massacrarlo ma e' a dir poco impossibile... un Romeo assolutamente perfetto, l'esatta fusione di due perosonalita' diverse...ha creato un Romeo ex novo pur rimanendo legato al personaggio tradizionale... nei suoi okki c'era la passione, la rabbia, la sofferenza... guagliu'...o fridd 'nguoll!!! kekke' se ne dica...e nonostante continuero' acriticarlo ogni volta ke dira' qlke stupidaggine, e' un attore straordinario, e fara' tanta, tantissima strada... detto qsto, kiuderei col consigliarvi vivamente di andarlo a vedere... mia madre ne e' rimasta incantata, all'uscita dal teatro era entusiasta... davvero bellissimo...
  ps:per chi nn c'era...beh...buona settimana...auhauhausha |