 |  |
 |
Nick: asad
Oggetto: BUONA NOTTE SINISTRA....
Data: 4/11/2004 23.16.12
Visite: 276
BUONA NOTTE SINISTRA BUONA NOTTE SINISTRA di Vittorio Feltri
KERRY AMMETTE LA SCONFITTA. VALANGA DI VOTI PER IL PRESIDENTE REPUBBLICANO, IL PIÙ VOTATO DELLA STORIA AMERICANA
Partirono in gruppo per suonare e tornarono suonati. La sinistra snob - si fa per dire - non ne azzecca una. Velleitaria, supponente e boriosa era convinta anche stavolta di avere la vittoria in tasca per evidenti e superiori ragioni morali. Queste. Bush è un guerrafondaio, un bigotto reazionario che si è arrogato il diritto di andare in giro per il mondo a far fuori chi la pensa in maniera diversa da lui.
Mentre il democratico Kerry, illuminato da nobili ideali, è un angelo piovuto dal cielo con l’incaricato di portare la pace nel mondo. Poiché il popolo è buono e giusto, se mobilitato per difendere la buona causa non potrà che bocciare il presidente cowboy e promuovere il suo rispettabile avversario. In soldoni, la tenzone elettorale americana era stata presentata così dalla stampa internazionale, europea inclusa: una lotta fra il cattivo (buzzurro e ignorante) e il probo (colto e raffinato nonché amico dei deboli). E molti, moltissimi hanno creduto a questo quadretto semplificatorio e caricaturale.
La sinistra d’ogni nazionalità si è convinta di essere favorita non solo dal destino ma anche dall’aritmetica. Se gli statunitensi, notoriamente riluttanti a recarsi in massa ai seggi, saranno persuasi che qui si tratta di salvare il globo terracqueo dal bellicismo incosciente del cafone texano, il mite Kerry trionferà. Ovvio. Se si dà per scontato che il popolo in maggioranza è di sinistra, e che la sinistra è per definizione pacifista e virtuosa, più è alto il numero dei votanti e maggiori sono le possibilità che essa si affermi.
I fatti dimostrano il contrario. Gli americani hanno annusato la drammaticità del momento e sono in effetti accorsi alle urne in quantità superiore alla norma, però il risultato non è cambiato: si è imposta la destra. La distanza fra repubblicani e democratici è rimasta intatta. Segno che gli Stati Uniti, sia che voti il 40 per cento dei cittadini sia che voti il 70 per cento, pendono comunque dalla stessa parte: quella di Bush.
I soloni della pubblicistica, gli analisti, i commentatori, gli specialisti del reportage alberghiero, i corrispondenti da New York delle tivù e dei giornali hanno preso una cantonata. continua...
N.B. L'articolo è stato ridotto.
GENIALE, UNICO, INIMITABILE VITTORIO FELTRI
P.S. STAMANE QUANDO MI SONO RECATO IN EDICOLA E HO LETTO IL TITOLO A TUTTA PAGINA DI "LIBERO" NON HO POTUTO FARE A MENO DI ACQUISTARLO.......SEI GRANDE VITTORIO!
