Nick: InLimine Oggetto: riflessioni su amore 05112004 Data: 5/11/2004 20.26.27 Visite: 151
L'amore. Quante volte ho già sentito parlare d'amore. A contar le volte sembrerebbe che il mondo ne sia pieno. O ne sia pieno della parola. Da piccola pensavo fosse un modo per chiamare le persone della propria famiglia. Mio padre mi prendeva sulle spalle e mi diceva "Guarda là, amore!" oppure "Questo si chiama ... , ti piace amore?". Poi ho scoperto che l'amore poteva non essere una persona ma anche qualcosa che poteva esser fatto. Fare l'amore. In realtà però ho scoperto che, il più delle volte, non si produce niente altro che un mescolamento di umori. Finito l'istante, finisce tutto, non si è fatto niente. In seguito può diventare un sinonimo di passione. L'amore per l'arte, per la musica, per i viaggi ecc. ma siamo proprio sicuri che siano sinonimi? Mi sembra che la passione abbia una nota negativa anche nel nome stesso, mentre l'amore dovrebbe essere uno stato positivo della vita. Guardare avanti con animo leggero. Poi arrivi ad una certa età in cui ti dicono che l'amore non esiste, almeno quello per l'altro sesso. Ti parlano di ormoni, di reazioni chimiche dentro, di istinto alla riproduzione e lo dicono come se ti stessero salvando da una grave malattia. Non vi credo. Non ti credo papà. Non ti credo ragazzo della mia prima volta. Non credo a chi coltiva mille interessi per riempire la sua vita. Non ti credo medico. Credo che la parola amore me la scriverò da sola. Un giorno. |