Nick: DIEGO800 Oggetto: COMUNISMO NERO Data: 10/11/2004 12.56.11 Visite: 164
Navigando un po su Internet mi sono trovato a leggere un papiello di oltre 100 pagine sui mali del comunismo....questo pezzo mi ha colpito profondamente: "O le gesta della Volante Rossa, quel gruppo che, "nell'immediato dopoguerra a Milano, eseguì decine di 'condanne a morte'". Oppure, in perfetto stile staliniano, il gulag all'italiana, la "Cartiera" di Mignagola di Carbonera, in provincia di Treviso, "una piccola 'Auschwitz'… un campo di sterminio per fascisti o presunti tali, contro i quali un gruppetto di partigiani comunisti si accanì con una ferocia e una crudeltà raccapricciante: processi farsa, torture da enciclopedia delle perversioni, violenze d'ogni tipo, assassini ispirati dal più degradato sadismo, forni crematori, corpi straziati, buttati nel fiume, sciolti nell'acido o arsi nei forni della cartiera". Nel libro è riportato il racconto del senatore Antonio Serena, autore de "I giorni di Caino", che parla di Villa Dal Vesco, la "Villa degli orrori", dove "tutti i documenti dei prigionieri erano preventivamente distrutti dal 'tribunale del Popolo'". "Ad un prigioniero poliomielitico, prima di essere abbattuto a fucilate, fu imposto di arrampicarsi su di un mucchio di carbone". Poi, il delitto di Malga Bala, la strage del Monte Manfrei, in Liguria, "Quando i comunisti ammazzavano i sacerdoti", la questione di Trieste negli anni '43-'45, I morti di via Medina, a Napoli, e la preparazione del colpo di Stato, che prevedeva "la costruzione di campi di concentramento regionali per gli oppositori". Su quelle vittime, ancora oggi vi è un silenzio tombale, un oblio mortificante." Cosi giusto per informazione!  |