Nick: insize Oggetto: CHE BELLO! Data: 10/11/2004 16.51.37 Visite: 174
occupazione STUDIO DELL’EUROSTAT: IN CAMPANIA RECORD NEGATIVO TRA LE NUOVE GENERAZIONI Giovani e lavoro: ultimi in Europa La Campania detiene la maglia nera nell’Ue a venticinque quanto a disoccupazione giovanile, con un tasso pari al 58,4 per cento. E’ quanto emerge da un’indagine condotta da Eurostat, l’ufficio europeo di statistica. Lo studio condotto da Eurostat riguarda complessivamente duecentocinquantaquattro regioni, di cui cinquantatrè fanno registrare un tasso di disoccupazione pari al 4,5 per cento o inferiore nel 2003. Alla Campania (seguita dalla Calabria) tocca quindi il poco invidiabile primato di regione capolista in Europa quanto a disoccupazione giovanile. Non va meglio se si considera la disoccupazione complessiva: in questo caso la Campania, pur restando ben al di sotto del drammatico 31,8 per cento fatto segnare dalla regione francese della Reunion, denuncia un pesante 20,2 per cento. Per quanto riguarda l’Italia nel suo complesso, nel Nord Est la disoccupazione media si ferma al 3,3 per cento, nel Nord Ovest al 4,4; le Regioni del Centro raggiungono invece il 6,6 per cento, mentre nel Sud e nelle Isole si registrano mediamente tassi più che raddoppiati, pari al 17,7 e al 19,6 per cento. Nel complesso, tra le regioni con la più alta disoccupazione, sono venticinque quelle che accusano un tasso pari ad almeno il 18,2 per cento o addirittura superiore. Tornando nei confini nazionali, il record di disoccupazione giovanile fatto segnare dalla Campania non è l’unico primato negativo che l’Eurostat aggiudica all’Italia. Il Belpaese finisce dietro la lavagna anche quanto a disoccupazione femminile. E’ la Calabria, in questo caso, a segnare, con il 33,3 per cento, il tasso di disoccupazione più alto. Nella poco gratificante graduatoria la Campania, con il 28 per cento delle donne in cerca di lavoro, è preceduta anche dalla Sicilia (28,6 per cento). 10-11-2004
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