Nick: Ulisse Oggetto: La medaglia e le 2 facce Data: 24/11/2004 16.47.43 Visite: 105
Molto sinteticamente, esporrò quanto avvenuto alcuni mesi addietro. Lo scopo è dimostrare che, come dappertutto, ci sono sempre due facce relativamente alla stessa medaglia. Un amico mi chiama perchè gli hanno da poche ore rubato la sua nuovissima punto JTD. Lo raggiungo e insieme andiamo presso il commissariato di P.S. di zona dove è avvenuto il furto. Un sovrintendente raccoglie i dati necessari e stila il verbale per la denuncia. Ci dice che quella era già il terzo furto d'auto nello stesso giorno (erano appena le 13 c.a.). Ovviamente ci dice che ci sono poche possibilità di ritrovare l'auto. In ns presenza invia un dispaccio via radio con targa e modello dell'auto rubata alle pattuglie in servizio. Uscendo incrociamo un ispettore della stradale, età 55 anni circa,altezza 1.80 x circa 100 KG di peso, faccia rossa e anfibi da operativo, che ci ferma e ci chiede cosa eravamo andati a denunciare (uscivamo appunto dall'ufficio denunce). Gli spieghiamo il fattaccio e lui in una maniera checazzissima ci dice che forse sa dov'è la macchina. Lo guardiamo inderdetti per qualche secondo e poi saltiamo in macchina con lui e il suo collega. Ci porta in una zona a noi sconosciuta (palazzine popolari a casoria (poi ho saputo che la chiamano bronx)) giriamo per circa 4/5 minuti e poi troviamo la macchina regolarmente parcheggiata sotto una delle palazzine. L'ispettore ci spiega che probabilmente era stata temporaneamente parcheggiata in attesa di smerciarla o di altro. Storie di ordinario proprio dovere. ///U. Ps: Siccome non conoscevamo l'ispettore in questione, successivamente gli abbiamo chiesto perchè ha deciso di aiutarci. Lui rispose tranquillamente che avevamo la faccia di "bravi guagliuni" e è sempre bello fare il proprio dovere.
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