Nick: asad Oggetto: IL 30 NOV. CI SARO' ANCHE IO.. Data: 26/11/2004 0.25.25 Visite: 108
Cgil, Cisl e Uil: "Governo insensibile e indisponibile" I lavoratori si fermeranno per 4 ore su base territoriale Sindacati contro la Finanziaria '30 novembre sciopero generale' "La manovrà è sbagliata e va corretta" ROMA - Cgil, Cisl e Uil hanno deciso: il 30 novembre prossimo sarà sciopero generale contro la legge Finanziaria. I lavoratori sono chiamati ad incrociare le braccia per quattro ore su base territoriale. "Cgil, Cisl e Uil - si legge in una nota unitaria - preso atto dell'indisponibilità e insensibilità del governo a misurarsi con le posizioni espresse dal mondo del lavoro e a sostegno delle proprie ragioni e proposte alternative indicono quattro ore di sciopero generale da svolgere sul base territoriale per martedì 30 novembre 2004 da preparare con diffusione capillare, assemblee nei luoghi di lavoro e sul territorio, confronti, iniziative e mobilitazioni". Le modalità delle sciopero saranno comunque illustrate in una prossima conferenza stampa che sarà convocata dai tre segretari generali. Per i sindacati questa è una manovra finanziaria "ingiusta sbagliata e inadatta a rispondere alle esigenze del Paese" che va corretta al più presto rinunciando alla riforma fiscale e varando una nuova politica dei redditi. Secondo Cgil, Cisl e Uil le incertezze sui provvedimenti per lo sviluppo rendono la manovra "ancora più rischiosa". Si cerca, infatti, scrivono i sindacati nel documento, "di affrontare i problemi di risanamento della finanza pubblica attraverso una formula matematica rigida, consistente in tagli lineari e quindi indiscriminati, rinunciando ad orientare l'economia verso obiettivi di crescita, particolarmente necessari ed urgenti alla luce della grave situazione economica produttiva e sociale e del Paese". Cgil, Cisl e Uil ribadiscono inoltre la loro "contrarietà a ipotesi di tagli fiscali indiscriminati e alla eliminazione della progressività delle imposte. La riforma fiscale in discussione - scrivono - è inutile e sbagliata e se ne chiede il ritiro". La prima esigenza invece secondo i sindacati è "il ripristino di una nuova politica dei redditi che rafforzi il potere d'acquisto di retribuzioni e pensioni, attraverso il rinnovo dei contratti nazionali e la destinazione di una quota del Pil alle pensioni ed una politica fiscale realmente redistributiva che faccia dell'equità e della lotta all'evasione una scelta coerente". I sindacati chiedono una "vera lotta all'evasione" , una armonizzazione europea delle aliquote sulle rendite finanziarie e la riduzione delle spese militari per reperire così le risorse per lo sviluppo e per gli incentivi da destinare soprattutto a ricerca, formazione e innovazione. (27 ottobre 2004) http://www.repubblica.it/2004/j/sezioni/economia/eccofinanziaria2/scio30/scio30.html ......EHM....IO VI PARTECIPERO'....AHIME'....SI PROPRIO COSì CI SARò ANCHE IO INSIEME AD ALTRI VOLONTARI E AL PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO "auser"(risorsa anziani)DI CUI SONO SOCIO-VOLONTARIO......BAH.....CHE FINE HO FATTO!       ....CI VEDIAMO IN PIAZZA MATTEOTTI ALLE ORE 12,00  |