Nick: `FeAtHeR` Oggetto: CHI LE HA VISTE? Data: 4/12/2004 12.37.44 Visite: 111
Due mesi dopo il sequestro le Simone ritornano all'estero SIENA - Simona Pari e Simona Torretta, le due ragazze rapite in Iraq e rilasciate dopo 21 giorni di prigionia, hanno ripreso la loro attività umanitaria all'estero. In questi giorni sono ad Amman, capitale della Giordania, per incontrare i rappresentanti di alcune organizzazioni dell'Onu e verificare lo stato dei progetti di solidarietà a cui lavoravano in Iraq quando furono sequestrate. L'annuncio della loro partenza è stato diffuso da un'amica giornalista, Anna Pizzo, durante il convegno "Quando la guerra colpisce gli operatori di pace", organizzato all'Università di Siena, a cui le Simone erano state invitate. I genitori della Torretta non hanno voluto confermare la partenza della loro figlia, ma i responsabili dell'associazione umanitaria 'Un ponte per..' presso la quale le Simone offrono il loro lavoro, hanno assicurato che le ragazze rientreranno in Italia i primi giorni della prossima settimana. Simona Torretta e Simona Pari erano state rapite il 7 settembre in Iraq dove lavoravano per conto dell'associazione 'Un ponte per..' Insieme a loro erano stati sequestrati anche due operatori, un uomo e una donna, entrambi iracheni. Il 28 settembre le due Simone erano state rilasciate e consegnate al commissario straordinario della Croce Rossa Italiana Maurizio Scelli. "Purché non si tratti di crisi di astinenza da visibilità e vadano a loro rischio e pericolo sono libere di fare ciò che credono, noi abbiamo già dato". Così il vicepresidente di An, Ignazio la Russa replica a chi gli chiede della decisione delle due Simone di partire per una nuova missione in Medio Oriente. "Sono libere di fare ciò che credono - aggiunge - ma a loro rischio e pericolo". fonte: www.repubblica.it |