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Nick: |AnTaLm|
Oggetto: La terrà morirà presto
Data: 19/11/2002 20.35.32
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La nostra cara, vecchia Terra non camperà ancora più di cinquant'anni. Anzi, per la precisione gliele rimangono 48 da vivere, perché nel 2050 sarà la fine. E se l'uomo, per allora, non sarà riuscito a colonizzare altri pianeti, anche la specie umana si estinguerà insieme al suo pianeta. E' un allarme apocalittico, quello lanciato dall'ultimo rapporto del Wwf: secondo lo studio, le risorse naturali, a questo ritmo, saranno terminate entro il 2050.
Addirittura, secondo il rapporto (che sarà presentato ufficialmente martedì, ma è stato già anticipato dal londinese Guardian), se vorrà sopravvirere il genere umano dovrà colonizzare non uno, ma addirittura altri due pianeti (della stessa dimensione della Terra, ovviamente) per avere risorse naturali
sufficienti a sostenere l'intera popolazione mondiale. Insomma, per continuare a vivere con questi ritmi serviranno addirittura tre pianeti.
Il rapporto, basato su dati scientifici provenienti da tutto il mondo, spiega come più di un terzo delle risorse naturali del pianeta sia ormai stato irrimediabilmente distrutto dagli uomini negli ultimi trent'anni. E se le percentuali di utilizzo delle risorse non saranno abbassate drasticamente, la Terra nel 2050 non sarà più in grado di sostenere il crescente fabbisogno della popolazione. E morirà: i mari non avranno più pesci, le foreste (indispensabili per assorbire le emissioni di biossido di carbonio) saranno sparite, gli approvvigionamenti di acqua dolce saranno scarsi, e quelli esistenti saranno inquinati.
Spiega Martin Jenkins, esperto del World Conservation Monitoring Centre di Cambridge e uno degli estensori del rapporto: "Sembra che cose stiano andando peggio e più velocemente che mai. Mai una sola specie (l'uomo, ndr) ha avuto tale nefasta influenza sull'ecosistema. Ormai stiamo entrando in un territorio che non è segnato sulle carte geografiche".
fonte : http://www.tgcom.it/ArticoloTgCom/articoli/articolo69501.shtml
