Nick: DE_SADE Oggetto: rapporto FAO Data: 8/12/2004 13.3.24 Visite: 78
RAPPORTO FAO 2004: FAME COLPISCE 852 MILIONI DI PERSONE 08/12/2004 - 11:53 Roma, 8 dic. (Apcom) - Dove sono finiti gli obbiettivi del Millennio? E' un quadro agghiacciante quello che dipinge il rapporto annuale della Fao sulla fame nel mondo "La situazione mondiale dell'insicurezza alimentare 2004 (SOFI 2004)". Fame e malnutrizione causano enormi sofferenze, uccidono ogni anno più di cinque milioni di bambini e costano ai Paesi in via di sviluppo miliardi di dollari in termini di perdita di produttività e di reddito nazionali. Con il numero delle persone che soffrono la fame nel mondo salito ad 852 milioni nel periodo 2000-2002, 18 milioni in più dalla metà degli anni '90, i costi umani ed economici della fame non potranno che aumentare se questa tendenza non verrà invertita. Di questi 852 milioni, 815 si trovano nei Paesi in via di sviluppo, 28 milioni nei Paesi in transizione e 9 milioni in quelli industrializzati, dettaglia il rapporto. E' deplorevole, ribadisce un comunicato della FAO, che sia stato fatto così poco per combattere la fame, sebbene le risorse necessarie per prevenire efficacemente questa tragedia umana ed economica siano minuscole se confrontate agli utili. Il rapporto afferma infatti che, senza i costi diretti cui la società deve far fronte per i danni causati dalla fame, ci sarebbero più fondi a disposizione per combattere altri problemi sociali. "Una stima molto approssimativa indica che questi costi diretti ammontano a circa 30 miliardi di dollari l'anno - cinque volte più della somma destinata finora al Fondo mondiale per la lotta all'AIDS, alla tubercolosi ed alla malaria." In teoria, indica il rapporto, un progresso rapido è possibile. "Più di 30 Paesi, rappresentanti quasi la metà della popolazione del mondo in via di sviluppo, hanno dato prova che un progresso rapido è possibile e costituiscono un esempio del modo in cui esso può essere raggiunto." Questi Paesi hanno ridotto la percentuale delle persone che soffrono la fame di almeno il 25% nel corso degli anni '90. Il rapporto Fao sollecita quindi i Paesi in via di sviluppo ad adottare un duplice approccio, combattendo "sia le cause che le conseguenze della povertà e della fame estreme". copyright @ 2004 APCOM forse con qualche guerra in meno..... |