Nick: Rasojo
Oggetto: Sinchronicity2
Data: 8/12/2004 22.21.59
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Pazzesco. Non scrivo non parlo e non penso mai di televisione.
E oggi invece guarda cosa avevo appena postato altrove...
Mi capita di vedere ogni tanto un po' di televisione.
Quando passo a casa dei miei, principalmente, visto che da me e' bandita.
Privo di anticorpi, resto talvolta ipnotizzato dalle piu' oscene boiate; e con gli occhi a spirale come il serpente di Mowgli mi sorbisco le televendite piu' infami, le risse verbali piu' invereconde, finche' il contatore del disgusto supera il livello di guardia e improvvisamente (ahime', dopo ore, talvolta) mi riscuoto per tornare ad attivita' piu' serie e/o divertenti
Mi e' successo, quindi, di seguire qualche dibattito sul "fenomeno Lecciso".
Seguo la "carriera" della bella compagna di Al Bano dall' edicola : stampadipendente come sono, i miei frequenti passaggi da giornalai sempre raggianti al mio apparire mi fa cadere l' occhio sulle copertine dei vari "Visto", "Novella 3000" etc.
Per cui vengo settimanalmente informato degli ultimi scosciamenti della biondona e delle puntuali indignate reazioni del povero Al.
Non ero preparato, pero', alla mia recente scoperta dell' ostracismo che le sta mostrando parte dell' estabilishment televisivo (mentre l' altra parte se la coccola, se la intervista, se la invita, spesso assieme alla sorella).
L' insulto alla Lecciso "che sta distruggendo una famiglia" e' diventato un marchio di qualita', una certificazione di Paladino Dei Giusti, un' aureola di Persona Per Bene.
Ora, se a criticare Loredana & Sister fossero dei premi Nobel saliti dopo immani fatiche e duri concorsi ad una sudata e meritata ribalta, avrei poco da obbiettare.
Purtroppo, invece, a scatenarsi contro le Lecciso che "non sanno ne' cantare ne' ballare" sono di solito persone che a loro volta non sanno ne' cantare ne' ballare ; stelle televisive che sono diventate tali per il fatto stesso di apparire in televisione; eterni ospiti che a furia di lasciarsi violare i piu' svariati orifizi dai Potenti dell' Etere riescono a ottenere un passaggio qui, una comparsata la', un coretto altrove ancora.
A parte che per cantare ci sarebbero i cantanti, e per ballare le ballerine (eccolo, un motivo per avere la televisione, ora che ci penso... trislurp...), non vedo cosa di diverso facciano le sisters rispetto a tanti altri "fenomeni" che da innumeri anni questa TV per cerebrolesi propina.
Mi sembra tanto lo starnazzare di oche e gallinacci che sono riusciti faticosamente a installarsi sul cumulo di monnezza di turno, e a speronate e beccate respingono gli altri pennuti che cercano di salir su a loro volta.
Dire "Lei non lo merita" e' un modo per dire "Io invece me lo merito" ; a dispetto dei fatti, della mancanza di talenti percepibili, dell' intercambiabilita' da cloni ossigenati tristemente palesantisi agli occhi dello spettatore occasionale.
Perche' alla fine non e' il personaggio che crea il successo televisivo, ma il successo televisivo che crea il personaggio.
Anni fa, la tutto sommato simpatica (a me, almeno) Raffaella Carra' conduceva una memorabile trasmissione in cui il genio di turno veniva invitato ad indovinare quanti fagioli ci fossero in un barattolo.
Una improvvisa indisposizione della Diva ne rese necessaria la sostituzione, nel giro di minuti, letteralmente col primo che passava ; e fu il trionfo del fino ad allora sconosciuto Giancarlo Magalli. Ora, Magalli sara' magari una degnissima persona, ma resta il fatto che sostituendo la Raffa Nazionale con un oscuro funzionario RAI, gli ascolti non cambiarono di una virgola.
Magalli divento' una celebrita' da copertina di Sorrisi & Canzoni ; per poi ripiombare nel nulla pochi mesi dopo.
E qualcuno ricorda Enrica Bonaccorti ? L' ho sentita in una intervista alla radio, poco tempo fa. Raccontava di come, all' apice del successo, avesse deciso di staccare per due anni; certa di poter sempre tornare, che alla Bonaccorti si sarebbero riaperte tutte le porte.
Ma trovo' le serrature cambiate ; e da allora si barcamena con un po' di radio, qualche occasionale cammeo. Dice di averne guadagnato in saggezza, e glie lo auguro.
Loredana Lecciso non sta facendo altro che la trafila di tanti divi e divette prima di lei ; come tanti prima di lei ha avuto l' accortezza, per farsi strada, di accalappiare un tipo relativamente famoso per cominciare ad avere le prime copertine; e da li', voila', triplo carpiato nel Grande Turbine, sperando di rompere la superficie dell' anonimato prima che i quarantanni tremendi le bussino sulla spalla.
Si dira' :-Ma ha fatto due figli, col povero Al-.
Signori, ai fatti : fare bambini e' un impegno, rappresenta un patto, per l' uomo, non per la donna. Per lei e' una necessita' viscerale, un moto insopprimibile. Una esigenza fisiologica.
Per un po' si guarda intorno, spilluzzica , assaggia, critica e tentenna. Poi, quando i tempi si stringono, letteralmente chiude gli occhi e si butta sul primo bipede disposto a ingravidarla.
La Lecciso ha avuto fortuna ed e' riuscita a dirigere la caduta su uno dotato, oltre che di testicoli, di una buona posizione ed una certa fama ( oltreche', temo, di un po' di ingenuita' ); e quando le si sono snebbiati gli occhi, la foja riproduttiva improvvisamente svanita, si e' accorta di essere al posto giusto, sulla pedana, col pubblico ai bordi della piscina, proprio mentre l' orologio scandiva gli ultimi secondi.
Si e' tuffata ed io, in fondo, tifo per lei. Perche', se non e' meglio, non e' peggio di tante altre.
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fenomeno lecciso.. 8/12/2004 18.4.36 (194 visite) VERY_FASH
re:fenomeno lecciso.. 8/12/2004 18.5.58 (45 visite) VERY_FASH
