Nick: Althusser Oggetto: ARABO PICCHIATO DA CAMORRISTI Data: 9/12/2004 18.24.22 Visite: 212
Che faccia tosta questi camorristi detenuti a Nuoro. Picchiano un presunto militante di Al Quaeda, perchè "gli arabi mettono le bombe", la camorra si limita invece a uccidere e torturare un sessantenne e una ragazza incensurata di 22 anni, a bruciare esercizi commerciali, a vendere eroina e fare 120 morti ammazzati, trasformando Napoli nella Beirut dei tempi peggiori. Però loro sono cattolicissimi e con gli arabi non si mischiano, anzi si fanno giustizia da soli.... mi ricordano molto i metodi di altri cattolicissimi squadristi che domani dovrebbero farsi un giretto a Gianturco.... Milano, 9 dic. (Adnkronos) - Camorra contro Al Qaeda. Almeno in carcere. E' accaduto nel penitenziario di Nuoro dove, a quanto pare, un gruppo di ergastolani napoletani ha massacrato di botte un giovane islamico, Saadi Nassim, accusato di terrorismo internazionale, per il quale è in corso a Milano il processo di primo grado. I fatti si sarebbero tenuti una decina di giorni fa. Stando alla denuncia, se non altro verbale, fatta dal suo difensore, l'avvocato Sandro Clementi, il giovane islamico sarebbe intervenuto in difesa di un altro "fratello", un algerino estradato dall'Inghilterra e finito nel medesimo penitenziario, picchiato da un gruppo di detenuti ergastolani perchè Al Qaeda e tutti i suoi affiliati sono colpevoli di "mettere delle bombe". La difesa di Saddi Nassim, però, si è scontrata contro una nuova ondata di violenza del medesimo gruppo che, pare davanti alle guardie carcerarie, avrebbe minacciato anche il giovane di cambiare immediatamente il carcere altrimenti sarebbe stato ucciso. |