Nick: random^ Oggetto: Di Agustina e delle altre Data: 14/12/2004 17.18.1 Visite: 144
Recentemente scampato agli esiti certamente fatali di una succosa masturbazione - dopo aver salvato tutte le sue foto, esce uno strano liquido biancastro dal case del mio pc - sulle foto di Agustina Keyra (sempre sia lodata), avanzo una proposta. Inviare una foto di Agustina a tutti i chirurghi plastici del mondo, e ridurre ogni donna a sua immagine e somiglianza. E ancora. Non so come abbia fatto dio a fare una donna così, ma è ora che la scienza finalmente s'inchini e assuma una coscienza religiosa. E' ora che la natura tutta s'impronti ad Agustina: voglio frutteti da cui cogliere dolci chiappe d'agustina, tettine piumate d'agustina che svolazzino a piazza san marco, golfi che gettino negli occhi la lussureggiante rotondità di agustina, voglio un nuovo modello di geometria non-euclidea che sia illustrato e prosperi sul suo culetto, voglio il pianeta terra diviso in due rigonfi emisfero boreale e emisfero australe, e che l'equatore ospiti una caverna oblunga, dagli interni madidi, tremuli e sdrucciolevoli ove far avvenire le principali riproduzioni umane. Voglio la Barbie Agustina con le chiappette in silicone, da ricordarci in eterno la differenza che corre fra i culi delle nostre misere femmine mortali e le divin natiche. E voglio una nuova religione, Agustinology, che preveda inchini delle vestali più devote e meritevoli. E che questi inchini siano profondi, e scoperchino globose presenze. Callipigia. Non c'è altro da dire.
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