Nick: Hightecno Oggetto: SCAMPIA DAY Data: 19/12/2004 21.15.14 Visite: 112
Cittadini e istituzioni nella Villa Comunale del quartiere Iervolino: "Una manifestazione di speranza e di solidarietà" In migliaia allo "Scampia Day" "Vogliamo una vita normale" Numerosi i cittadini giunti anche da altri quartieri di Napoli Bassolino: "Importante avere in futuro giornate come questa" NAPOLI - C'erano i rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell'ordine, i personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura. Ma c'erano soprattutto i cittadini, la gente qualunque che vive a Scampia, il quartiere alla periferia nord di Napoli al centro di una sanguinosa faida di camorra, vicino a Secondigliano, dove solo ieri si è consumato l'ennesimo agguato. E c'erano tanti, tantissimi altri napoletani, che, di solito, a Scampia si guardano bene dall'andare. Tutti, questa mattina, hanno aderito all'iniziativa, organizzata da Repubblica, per riqualificare il quartiere. "La città della domenica" quest'anno è stata ospitata nella Villa Comunale di Scampia, scelta dettata dalla volontà di dare un segnale, forte, che quell'area presente sulle prime pagine dei quotidiani per squallore, degrado e violenza, può essere anche qualcos'altro. Freddo e sole, in migliaia hanno affollato il parco fin dalle prime ore della mattina. "Vogliamo una vita normale e che non ci si dimentichi di noi. Qui mancano i servizi essenziali, i negozi. Vogliamo vivere il quotidiano": tanti cittadini hanno manifestato le loro esigenze ai rappresentanti delle istituzioni. Presenti in forze, dal sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino ai presidenti di Regione e Provincia, Antonio Bassolino e Dino Di Palma. Numerose le occasioni di intrattenimento nella Villa comunale, spettacoli musicali, un'area attrezzata per i bambini, marionette e graffitisti, le creazioni di Giuseppe Ferrigno, maestro dei presepi napoletani, e le pietanze dello chef Alfonso Iaccarino. Poi, il gran finale, l'esibizione del coro e dell'orchestra del teatro San Carlo diretta da Gary Bertini che ha eseguito l'ouverture da La forza del destino e il Va' pensiero del Nabucco. "Una giornata che è un segnale di speranza e solidarietà per Scampia" ha detto il sindaco Iervolino, che ha auspicato nuove iniziative del San Carlo nel quartiere. "Il fatto che questa mattina siano presenti in questo quartiere tutte le istituzioni e tantissimi cittadini - ha aggiunto - dimostra che Scampia non è sola. Qui c'è tutta Napoli, i cittadini hanno con loro tutta la città, e questo costituisce una grande speranza per il futuro. Mi auguro che giornate come queste scandiscano sempre la vita di Scampia". A fare eco al sindaco, anche il governatore Bassolino: "La cosa che conterà di più, è avere, in futuro, tante giornate normali come questa. Bisogna andare avanti nella costruzione di altri alloggi e soprattutto mantenere un livello di vivibilità e di miglioramento della situazione. Se ognuno di noi farà la propria parte, la collaborazione dei cittadini crescerà - ha concluso Bassolino - e questa può essere una prima giornata di sole, alla quale farne seguire tante altre". All'iniziativa ha aderito anche il questore di Napoli, Franco Malvano. Che ha sottolineato la necessità dell'impegno per la riqualificazione del quartiere. "L'importante è cominciare, oggi ci sono tantissimi cittadini di Scampia che partecipano a questa giornata, anche quelli che occupano gli alloggi abusivamente, e quelli scontenti. Stiamo facendo sforzi a tutti i livelli per riqualificare questa area vastissima della nostra città". "Lo sforzo che si sta profondendo a tutti i livelli è immane" ha concluso Malvano, auspicando che all'impegno delle forze dell'ordine e delle istituzioni corrisponda quello degli abitanti dell'area: "Da parte della gente c'è una risposta parziale. Dobbiamo fare in modo che questo circuito virtuoso cresca, come è successo con il fenomeno delle estorsioni dove qualche passo avanti si è fatto. In questa città non si fanno miracoli".
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