Nick: Coatlicue Oggetto: Time Sheet Data: 21/12/2004 11.40.37 Visite: 86
Pagine della vita scorrono rapide davanti ai miei occhi mentre riempio meticolosamente il foglio excel degli straordinari del mese passato. Più passa il tempo e più mi rendo conto che le cose non cambiano e se cambiano lo fanno in maniera del tutto impercettibile per il mio divenire. Mi accorgo di essere rimasta spesso ultimamente oltre il normale orario di lavoro, tempo sottratto alla vita per un centinaio di euro in più sulla busta paga che, se da una parte non fanno mai male, dall’altra mi ricordano appuntamenti mancati, cinema persi, letture solitarie andate a farsi benedire. Mi soffermo su una data a caso, poi su un’altra ancora e la timbratura meccanica delle ore ignora che dopo sono seguite corse affannose per prendere un treno, per attraversare tutta Roma in cambio di baci e carezze di troppo sui divanetti di una sala prove, per godermi il secondo spettacolo al cinema ed uscire fuori tardissimo quando l’aria è davvero frizzante e ti butti nel traffico di una città che non vuole mai andare a dormire. Alla fine credo sia il giusto compromesso tra ciò che è la realtà e ciò che voglio/sogno davvero. Mancano alcuni tasselli per completare il puzzle. Ma non è obbligatorio che sia ultimato in questa vita. E non è detto che non mi stia raccontando l’ennesima bugia.
|