Nick: pride70 Oggetto: baccanale augustiniano Data: 27/12/2004 11.26.5 Visite: 92
..Cari confratelli... tutti... sono a raccontarvi quanto mi è accaduto... in qualità di pellegrino della nostra benemerita confraternita mi recai in lontane terre... inospitali e fredde, ero in Terra del fuoco portando nell'aspra terra della nostra amata divina Augustina, tra milioni di pinguini dal collare d'oro... il verbo, la verità e la via...e lasciai che le parole fluissero dalle mie labbra senza il controllo della mia mente... e mi resi conto del fatto che era la divina che mi suggeriva il verbo...e amici, confratelli, vestali ed ancelle... il miracolo si avverò... le pinguine, cominciavano a cambiare la postura... irrigidivano le piume della "coda"...ed il loro passo cominciò a divenire...diverso... E poi, continuai a camminare vestito di un saio e sandali aperti e ognuna delle persone che incontravo era avida delle mie parole e mi ascoltava e molti di loro vedevano la luce e nuovi adepti, nuovi confratelli si univano a noi... ed io camminavo e camminavo e profferivo il verbo... e poi, poi giunsi nella capitale... e nella periferia di tale grande metropoli vidi una capanna illuminata da fioca luce... e mi avvicinai all'uscio e una dolce musica giungeva alle mie orecchie... una strana sensazione pervadeva le mie stanche membra, un fremito percorreva la mia schiena... e... aperto l'uscio... celestiaca visione... ancelle e vestali erano li... in augustiani abbigliamenti... con le rotondità adorne di foglie di alloro ... bevevano in coppe d'oro forgiate sulla forma delle augustiniane rotondità... presa per calco, il nettare degli dei… allora io… inginocchiatomi davanti a tanta beltà… mi concentrai per far giungere anche a voi… miei cari confratelli… la celeste notizia che li si consumava la solenne cerimonia dell’iniziazione del culto… e voi..dopo aver percepito le mie onde cerebrali…. utilizzando i potenti mezzi tecnologici messi a disposizione dal confratello Ellegi, con il teletrasporto vi univate a me… e solo quando eravamo tutti li, presenti…. la divina si palesò… e ci prese per mano e ci condusse alla vera cerimonia… per essere considerati veri adepti, bisognava, però sostenere una prova… che consisteva nel bere nettare degli dei che, colando dalla schiena della divina, doveva essere assaporato direttamente dal solco che divideva le due semisfere perfette senza che neanche una goccia toccasse terra… e, dopo che tutti superammo la prova… cari confratelli, ci furono i festeggiamenti … AUGUSTINIANI che, per il loro svolgimento ricordavano i baccanali Dionisiaci… e fiumi di nettare furono consumati, vitelli sacrificati e lascerei a voi… la descrizione del prosieguo…. Pride il pellegrino…
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