Nick: Hightecno Oggetto: A COMPLETAMENTO Data: 30/12/2004 16.6.38 Visite: 58
dei post precedenti: In segno di solidarietà con l'Asia cancellate le feste in piazza I soldi per i botti devoluti alle popolazioni colpite dal maremoto Luci spente per Capodanno Ma Como accende i fuochi Torino annulla la serata con Chiambretti e la cantante Giorgia ROMA - E' un lungo elenco. E si allunga di ora in ora. Sono sempre più numerose le città italiane che decidono di annullare le feste per Capodanno in segno di solidarietà con le popolazioni del sud-est asiatico colpite dal maremoto. E accogliendo la proposta avanzata anche da Repubblica.it, molte amministrazioni comunali hanno scelto di fare silenzio la notte di Capodanno rinunciando ai tradizionali botti. All'indomani della tragedia, aveva giù detto no ai fuochi di Capodanno, la città di Bolzano: i fondi destinati ai festeggiamenti, avevano detto gli amministratori comunali, saranno devoluti alle organizzazioni impegnate nel soccorso. Niente fuochi d'artificio neppure a Padova e Benevento. A Milano, il centrosinistra ha chiesto di cancellare i festeggiamenti e destinare le somme previste per i veglioni alle popolazioni afflitte dalle conseguenze del devastante maremoto di domenica scorsa. Torino ha annullato la festa in piazza Castello a cui aveva invitato la cantante Giorgia e lo showman Piero Chiambretti: "Un segno di omaggio e rispetto verso le decine di migliaia di vittime nel sud-est asiatico". Simile provvedimento è stato adottato anche dal comune di Pisa che ha devoluto alle vittime i circa ventimila euro stanziati per lo spettacolo di fuochi d'artificio. Non ci saranno più i previsti balli di fine anno e i fuochi d'artificio neppure a Bologna. Lo ha annunciato il sindaco di Bologna, Sergio Cofferati, spiegando che la parziale modifica al programma iniziale della festa di Capodanno prevista in Piazza Maggiore è motivata da "un segno di rispetto" verso il dolore delle popolazioni colpite dal maremoto nel Sud-est asiatico. Durante la serata del 31 dicembre, in Piazza Maggiore, l'attrice Ludovica Modugno leggerà un messaggio per invitare i cittadini a riflettere sui tragici avvenimenti degli ultimi giorni. La stessa attrice subito dopo la mezzanotte leggerà la poesia "Se io potrò impedire" di Emily Dickins. Anche il comune di Valmontone, in provincia di Roma, ha annullato in segno di lutto i festeggiamenti pubblici per Capodanno. Resteranno spente anche le luminarie in strada. Il sindaco ha invitato i cittadini "a non lanciare petardi e fuochi d'artificio". Decisamente ridimensionata sarà la festa di Bari. "L'incontro in piazza Ferrarese - ha spiegato il sindaco Michele Emiliano - sarà l'occasione per chiedere ai cittadini azioni di solidarietà verso i paesi colpiti dalla tragedia del maremoto". Solidarietà è la parola d'ordine adottata anche dal comune di Roma. "Non può essere - commenta il sindaco Walter Veltroni - e non sarà un Capodanno come gli altri. Abbiamo pensato che il modo migliore per dare sostanza al senso di solidarietà fosse quello di chiedere alle migliaia di persone che parteciperanno gratuitamente alle iniziative pubbliche della notte di Capodanno di versare un contributo alle popolazioni afflitte dall'immane tragedia di Santo Stefano". Il Comune di Roma ha già stanziato una prima somma di 50 mila euro per gli interventi di emergenza. Tremila e 500 euro sono stati offerti invece da un comune più piccolo, Terzigno, in provincia di Napoli. "Speriamo che il nostro esempio sia seguito anche da altre amministrazioni - ha spiegato il vicesindaco Salvatore Annunziata - perché anche piccoli contributi come il nostro, possono aiutare chi, in questo momento, è in notevole difficoltà". A Como, invece, i fuochi si faranno. Contrariamente alla scelta dell'amministrazione provinciale, il comune i fuochi in piazza, li farà come previsto: "La festa sarà il momento centrale di una mobilitazione a favore delle popolazioni del sud-est asitatico. Il rispetto dei morti e i momenti di raccoglimento ci saranno sicuramente - ha detto il sindaco - ma la vita continua e per farla continuare occorre subito dopo andare oltre, donare segni di speranza e concretamente di sopravvivenza. Per questo, invito tutti i comaschi a venire in piazza domani sera, a donare un po' di speranza a chi è rimasto vivo. La sfida è raccogliere una grande somma di denaro da dare poi alla Croce Rossa". La Provincia di Como ha ribadito invece il suo intendimento contrario all'amministrazione comunale: organizzerà una fiaccolata e destinerà alla cittadina tailandese di Phuker i diecimila euro riservati inizialmente allo spettacolo pirotecnico. Solidarietà è la parola d'ordine adottata anche dal comune di Roma. "Non può essere - commenta il sindaco Walter Veltroni - e non sarà un Capodanno come gli altri. Abbiamo pensato che il modo migliore per dare sostanza al senso di solidarietà fosse quello di chiedere alle migliaia di persone che parteciperanno gratuitamente alle iniziative pubbliche della notte di Capodanno di versare un contributo alle popolazioni afflitte dall'immane tragedia di Santo Stefano". Il Comune di Roma ha già stanziato una prima somma di 50 mila euro per gli interventi di emergenza. Tremila e 500 euro sono stati offerti invece da un comune più piccolo, Terzigno, in provincia di Napoli. "Speriamo che il nostro esempio sia seguito anche da altre amministrazioni - ha spiegato il vicesindaco Salvatore Annunziata - perché anche piccoli contributi come il nostro, possono aiutare chi, in questo momento, è in notevole difficoltà". A Como, invece, i fuochi si faranno. Contrariamente alla scelta dell'amministrazione provinciale, il comune i fuochi in piazza, li farà come previsto: "La festa sarà il momento centrale di una mobilitazione a favore delle popolazioni del sud-est asitatico. Il rispetto dei morti e i momenti di raccoglimento ci saranno sicuramente - ha detto il sindaco - ma la vita continua e per farla continuare occorre subito dopo andare oltre, donare segni di speranza e concretamente di sopravvivenza. Per questo, invito tutti i comaschi a venire in piazza domani sera, a donare un po' di speranza a chi è rimasto vivo. La sfida è raccogliere una grande somma di denaro da dare poi alla Croce Rossa". La Provincia di Como ha ribadito invece il suo intendimento contrario all'amministrazione comunale: organizzerà una fiaccolata e destinerà alla cittadina tailandese di Phuker i diecimila euro riservati inizialmente allo spettacolo pirotecnico.
|