Nick: mir Oggetto: dal juke box Data: 30/12/2004 22.50.5 Visite: 98
Stasera non è sera. Troppo dolore dal mondo mi stona. Troppa tensione di vita mi sfianca. Come in un juke boxe estremamente assortito seleziono un ricordo confortevole da suonarmi. In questo c'è la musica irlandese dei primi U2, di Enya, dei Chieftains e un giardino. E' sera e la Luna fa capolino da un mare immoto. Piano piano si alza lasciando un suo doppio sulla superficie luccicante. C'è un bella sintonia tra la musica e la Guinness sul tavolo ma anche col silenzio intorno, il profumo del Pitosforo e del Gelsomino e quel profilo che mi è accanto. Lei è persa nei suoi pensieri o forse è solo stanca. A me basta che ogni tanto si giri a guardarmi. E che quella luce lunare la illumini per metà, la metà che comprende il suo occhio destro, verde esattamente come quello sinistro, la sua guancia rosata dal sole mattutino, il suo erotico e lungo collo, i suoi capelli d'ebano lucido. Intorno i grilli accompagnano gli U2 e inneggiano al caldo delle sere d'estate. Gli occhi mi si chiudono forse per la stanchezza forse perchè ci si ubriaca troppo ad essere così felici. Ed è nel momento esatto in cui chiudo gli occhi che lei posa la testa sul mio petto. Come in uno stupido tempo cinematografico. E, semplicemente, il mondo è tutto lì. In quel piccolo peso su di me. Gli U2 hanno cantato Gloria ed io non ho mai cantato tanto. Va bene per stasera. |