Nick: ^NAPALM^ Oggetto: teoria a CANCELLO Data: 4/1/2005 16.57.29 Visite: 86
tempo fa sviluppai questa immagine data la mia innata apocondria e nostalgia, ora l'ho scritta in una mail ad una persona altrettanto nostalgica che non vive piu qua ma all'estero e sta una mezza lota pero' ho pensato che forse a qualcun altro potesse interessare vediamo se vi trovate qua si è sempre bambini, e poi pensa che quando hai nostalgia di qualcosa avviene un meccanismo che io chiamo "teoria a cancello" cioe, guarda un cancello di fronte, vedrai le sbarre di ferro (che corrispondono ai momenti salienti) che saranno spesse si e no 3 centimetri, e poi 7 centimetri di vuoto, cioe' il vuoto è il 70% della somma fra sbarra+spazio ora vai avanti sul marciapiede, piano piano sorpassando il cancello, poi guardati indietro, vedi che le sbarre si sono avvicinate fra di loro, poi vai ancora piu avanti, le sbarre ora sono un tutt'uno, gli spazi non li vedi piu e allora ti sembra tutto compatto questo vuol dire che piu ti allontani con il tempo da qualcosa che i ricordi che tiverranno in mente sono solo quelli dove è successo qualcsa, non ricordi gli spazi vuoti, è come una spece di mondo dei balocchi dove SEMPRE succede qualcosadove tutto è cosi' intenso, ma poi quando ti riavvicini scopri che il 70% di quel bel vivere è guallera pura, il niente, il vuoto, l'aria, ma te ne dimentichi, proprio perchè non succede nulla in quella fase. non sono un letterato ma spero si capisca a poi † blessed be † |