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Nick: Kaska
Oggetto: unico uomo della mia vita...
Data: 7/1/2005 12.54.14
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07/01/2005
Caro Papà,
questa lettera potrebbe essere una lettera che contiene tutte quelle parole d'amore mai dette e che solo una lettera ha la forza di esprimere completamente...considera che in fondo sono timida...
Sono nata con i tuoi occhi nei miei...il primo "uomo" della mia vita.
Ho mosso i miei primi passi e con le braccia pronte, mi impedivi di cadere, cercando di allontanare da me tutto ciò che di "brutto" potesse sfiorarmi...
Ho capito con te, cosa fosse il "bene" e il "male", l'onestà e la coerenza...
E' con te che mi sono confrontata...con te i primi scontri generazionali...
Non ti ho mai confidato i miei segreti, ora lo vorrei più di ogni cosa, ma non posso...ti farei troppo male...
ma ogni tuo sguardo, mi dice che tu infondo sai...
Sono cresciuta sotto il tuo vigile sguardo, che mai si è distratto anke se mi fai credere il contrario...
Posso sentirlo, quasi toccarlo, quel tuo desiderio, di rendermi felice...
Hai permesso agli altri di leggere in me quell'amore che sento esplodermi dentro...
Mi hai reso forte, anche se non lo sapevo il tuo carattere mi dava forza e voglia di vivere...
Ti ho sempre seguito in ogni passo, pronta a combattere con te le battaglie che la vita ci propone davanti al nostro cammino...
Tutta la mia vita, anche se ho solo 21 anni, ho visto scorrere davanti, come un vecchio film, dove il bianco ingiallisce e il nero appare grigio...ieri...eh si ieri...
Mi hai guardato con la speranza e la fiducia negli occhi, che ho sempre scorto, quando i miei occhi si fermavano nei tuoi...forse sai cosa mi sta succedendo...sai ke...
lo so ke lo sai...lo percepisci...
ma so anke ke te non kiedi xkè in fondo NON LO VUOI SAPERE...come anke la mamma avrebbe preferito non saperlo...ma io non ce la feci più quel dì e glielo dissi...
Continua a nascere dentro di me ancora molta rabbia...
Sai Papà, a volte mi odio... perchè mi rendo conto che non potrò mai rimediare ai miei sbagli a tutte le volte che non ho saputo apprezzare i tuoi gesti, i tuoi insegnamenti, le tue critiche costruttive...xkè io ho permesso tutto questo...
Mio dolcissimo Papà, non ho molto altro da aggiungere se non un ringraziamento per tutto l'amore che a modo tuo, talvolta un pò burbero e talvolta più fatto di parole che di carezze, mi hai trasferito e per tutto ciò che mi hai sempre insengato... sei il padre migliore che abbia mai potuto desiderare...
TI VOGLIO BENE...
