Nick: _azneroL Oggetto: ... Data: 13/1/2005 16.11.15 Visite: 126
Un pò di tempo dopo la morte di mio cugino, che aveva 16 anni all'epoca, iniziai ad avere paura di stare a casa da sola. Fu la mia reazione alla sua perdita. Ricordo che piansi solo il giorno dei funerali... Ai funerali non piango, chissà perchè. Piango dopo, molto dopo. Non è una regola piangere, non dico questo, ma è la prima manifestazione di dolore, almeno per me. Eppure piango spesso, non che abbia la lacrima "facile", ma trovo il pianto, un momento di liberazione. Il pianto non è una debolezza, bensì un rifornimento di energia e carica. Almeno per me. Ai funerali di mio cugino piansi, ma solo in quel giorno. Mi successe però qualcosa che ancora non mi spiego. Ero terrorizzata dal fatto di restare sola a casa. Il fatto è che non sentivo di essere sola. Di fatto lo ero, ma a pelle sentivo che c'era qualcuno con me, qualcuno non visibile... Quello che volgarmente si chiama "spirito". Passarono molti mesi affinchè la paura si affievolisse...adesso mi capita di rado. Di rado mi capita di sentirmi "non sola". Non mi spiego cosa sia. Probabilmente non è altro che , nulla e se non lo fosse? |