Nick: MASQUERAD Oggetto: la "coglitura delle arance" Data: 14/1/2005 17.54.17 Visite: 52
quando mio nonno mi chiama e mi dice dai scendi e facciamo due arancie. dovete sapere che mio nonno è tarchiatello, vuole fare il giuvinott, ma 1) non ci sente, 2) fa sempre come se non fossero cazzi dei suoi. chi lo conosce già sa. cmq avvilito scendo. nel giardino abbiamo un paio di alberi d'arance che cazzo sono semrpe pieni, anche in primavera non fanno i fiori, ma arance. sempre arance, mio nonno si bulla perchè dice che ha usato un concime speciale. chissà che cazzo c'ha messo. cmq mio nonno si smanica, prende il suo "arnese" che non è una metafora per indicare il suo pene, ma mio nonno s'e fatto mandare non so da quale parte d'italia, un'asta con un seghetto che si piega a mo di falce e taglia( chi mi conosce sa che quell'arnese è il pericolo delle linee dell'enel), bisogna tirare una corda. cmq ogni volta è puro delirio. la gente che vive intorno a noi lo sa e appena sente mio nonno bestemmiare si affacciano, chiamano i parenti per godersi lo spettacolo, ce chi si siede in poltrona fuori al terrazzino.( e non skerzo) oggi davvero non ce l'ho fatta. stavo per morire da mio nonno. prende l'asta, e decide di tagliare un intero ramo. si bulla con me, ci amnca poco che saltella e fa la camminata da bullo alla alberto sordi. mi dice: ah guarda che bel ramo pieno d'arance! ed io: si nonno però è doppio para n'albero. mio nonno mi strizza l'occhio come per dire: fai fare a me. cosi prende la mira e afferra il ramo col seghetto. strattona un pò e un paio d'arance gli cadono in testa. bestemmia, in un napoletano a me sconosicuto, arcaico. ora è incazzato nero, è un cosa personale tra lui ex provessore di scienze tecniche e un ramo inanimato carico d'arance. non perde la presa strattona, ma il ramo e dura. tira la corda d'acciaio ma il ramo non si sega. resiste. diventa rosso. io gli dico: nonno aspè t'aiuto. lui bofonchia: sfdgfghtaud è la fine. il ramo è troppo duro e mio nonno ci mette tutta la forza, talmente che tira che rimane appes alla corda per fare forza col suo fisico a forma di tronchetto. io non resisto cado a terra e rido.. sguaiatamente. mia madre s'affaccia vede la scena e le vengono convulsioni risatorie non riesco davvero strisio per terra, sto piaangendo. è ancora appeso. allora lo agguanto per le gambe è lo strattono. finalmente il ramo si spezza. lui agilmente ricade a terra con un balzetto felino. e il ramo mi cade in testa. 15kg di arance in testa. mia madre che urla non iresce a aprlare ride. sta per morire per asfissia. sento una voce: eh voi giovani, hai visto il nonno. ho visto sto cazzo. |