Tanzi: "Chiedo perdono a tutti"
Parmalat, legale legge dichiarazione
"Chiedo perdono a tutti coloro che per condotte a me attribuite nel tentare di realizzare un sogno e un progetto industriale hanno sofferto e subito danni": lo ha detto, in una dichiarazione scritta letta da un suo legale, Calisto Tanzi, l'ex patron della Parmalat, al termine dell'interrogatorio negli uffici della Procura di Parma. Tanzi è apparso visibilmente provato e si è dichiarato totalamente disposto a collaborare con la magistratura.
Calisto Tanzi avrebbe voluto fare una dichiarazione di persona ma poi, appena finito l'interrogatorio, uno dei suoi legali, l'avvocato Giampiero Biancolella, ha spiegato che il cavaliere "era stremato". Allora è stato lo stesso difensore a leggere la dichiarazione che riportava il pensiero dell'ex patron di Parmalat.
"E' stato il primo dei vari interrogatori cui seguiranno ulteriori appuntamenti presso la Procura della Repubblica", ha detto l'avvocato Fabio Belloni annunciando che il prossimo avverrà "sabato prossimo". "Un interrogatorio successivo" è stato fissato "per il 5 febbraio".