Nick: Franti Oggetto: Una Verità Verissima Data: 18/1/2005 0.17.34 Visite: 258
Io quando vado a pisciare non mi lavo mai le mani. Perchè non mi piscio sulle mani e perchè il mio pisello è pulitissimo e mon mi insozza le dita. Quindi non mi rompete i coglioni con frasi quali "Ma è una questione di igiene", eccetera, perchè sul mio fringuello ci si può mangiare. Il caviale. Ci si può mangiare. Tanto che è pulito e profumato. Ci metto pure la crema al cioccolato bianco dell'Aquolina, sullo zizì, quando esco dalla doccia. Ogni giorno. E anche due volte al giorno. Quando in uan giornata la doccia la faccio due volte, intendo. Comunque dicevo, io quando vado a pisciare non mi lavo mai le mani. Perchè non mi piscio sulle mani e perchè il mio pisello è pulitissimo e mon mi insozza le dita. E, secondo me, non solo io, ma pure l'80% (ma anche il 98%, và) dei ragazzi non si la va le mani quando va a pisciare. Il 100% dei ragazzi, poi, non si lava le mani quando va a pisciare a casa sua. La percentuale diminuisce se però vai a pisciare nei bagni dell'Autogrill o del Cinema o di un Bar. Cioè, dipende. Mi spiego: se nel bagno dell'Autogrill o del Cinema o di un Bar non c'è nessuno, le mani non te le lavi. Pisci, sgrulli, metti il pisello nella patta ed esci dal cesso. Se nel bagno dell'Autogrill o del Cinema o di un Bar c'è qualcuno, le mani invece te le lavi. Per non fare figure di merda. E la stessa cosa fanno quel qualcuno o quei qualcuno che trovi, insieme a te, nel bagno dell'Autogrill o del Cinema o di un Bar. Una sorta di paranoia collettiva. Tutti a pensare, te (e me) compreso: "Vabbuò io le mani non me le lavo mai quando vado a pisciare, ma mò me le lavo perchè gli altri se le lavano e io mica pozz' fa figur' e merd' che sò zuzzus'?". Eh, sì. Una sorta di paranoia collettiva. Tutti pulitissimi per ipocrisia. Il massimo è poi quando ti scappa da pisciare e sei con una ragazza e le dici: "Devo andare nel bagno, entriamo nel bar?". Ed entri nel bar. Al bar mica chiedi, però "C'è un bagno?", perchè vuoi evitare la tua prima figurella, perchè fa brutto entrare in un bar solo per pisciare, eh. E allora chiedi: "Due caffè". Pure se di caffè ne hai presi già cinque e sta nervosissimo che ti tremano mani e piedi come Muhammad Alì che però non prende i caffè e non è nervoso ma tiene il Morbo di Partkinson (Puveriell'). Oppure chiedi: "Un pacchetto di gomme, per piacere". Che la cassiera capisce subito che tu sì trasut' nel bar per pisciare. Tant'è che, quando le chiedi: "Scusi ..Il bagno, per piacere?", quella, la cassiera, ti guarda, quasi a dire "Che cazz' te le sei pigliate a fare le gomme se dovevi solo pisciare, come già sapev'?" E tu fai finta di niente. Tu devi pisciare. E, mentre tu vai nel bagno a pisciare, la ragazza che t'accompagnava, resta nell'atrio del bar, vicino al Bancone. Entri nel bar e pisci. Le mani, in un'altra circostanza non le laveresti mai. Ma, siccome c'è la ragazza che aspetta fuori, nell'atrio del bar, poggiata al bancone, che t'aspetta, al fine di evitare che lei pensi che tu sia un zuzzoso e che non ti lavi le mani quando pisci, meglio uscire con le mani umide o bagnate. Abbondantemente umide o bagnate però, altrimenti sembra che ti sei pisciato sulle mani. Questo lo fai, però, quando il clima, fuori, ti consente di tenere le mani bagnate, perchè non fa freddo e le mani non ti si ghiacciano. Quando invece fuori fa nu cazz' 'e fridd' e le mani bagnate non ti conviene tenerle, perchè ti converrebbe di più chiavarle nel culo di una foca norvegese morta, ma comunque c'è una ragazza nell'atrio del bar, poggiata la bancone, che ti aspetta che esci dal bagno, che fai? La rpocedura è questa. Entri nel bagno. Pisci. Pensi: "Cu stu cazz' e fridd' le mani non me le lavo perchè sennò diventano ghiaccioli. Però sta chell' là, se esco con le amni non umide faccio la figura del zuzzosa, come aggia fa". Tu pensi. Hai pisciato. Non ti lavi le mani. Esci dal bagno. Scotolei distrattamente e falsamente le mani per tre minuti, in maniera tale che la ragazza noti lo scotoliamento della mani e pensa: "Vabbuò chist' è pulito, ja. Quando va al cesso e piscia se lav' 'e mman'. Pur' cus tu cazz' 'e fridd'". Vittorio Emanuele |