Oggetto: alta fedeltà
Data: 19/1/2005 23.12.18
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""... la notte, faccio di quei sogni che non sono veramente sogni, ma solo un guazzabuglio in cui Laura scopa con Ray, e Marco con Charlie, e sono felice di svegliarmi nel cuore della notte, perché questo significa interrompere il sogno. Ma il piacere dura solo pochi istanti e subito ricolo a picco: da qualche parte Laura davvero sta scopando con Ray (magari non proprio in questo momento, perché sono le 3.56, benché lui, col suo vigore - la sua incapacità a raggiungere l'orgasmo, ah ah - ne sarebbe capacissimo), e io sono qui, in questo piccolo stupido appartamento, da solo, e ho trentacinque anni, e ho un buco di negozio che non va certo a gonfie vele, e i miei amici non mi sembrano affatto degli amici, bensì gente di cui per caso non ho perso il numero di telefono. E se mi rimettessi a dormire e dormissi per quarant'anni e mi svegliassi senza denti, al suono di qualche vecchio successo di musica leggera trasmesso da Melody Radio, in un ospizio per vecchi, non me ne importerebbe più di tanto, perché il peggio della vita, cioè quello che ancora mi resta, sarebbe già passato"
Nick Hornby - Alta Fedeltà
In questo libro Hornby narra le vicende di un trentenne ke non riesce ad affrontare alcun tipo di relazione. Rob (il protagonista) è un appassionato di musica, ex dj, ke per tirare avanti gestisce uno pseudo negozio di musica. E' un eterno adolescente che non vuole ammettere di essere diventato grande. Divertente il suo rincorrere assiduamente i ricordi delle sue ex da cui non riesce a staccarsi, dalla cotta platonica a 13 anni… alla storia con Laura… tanto importante da lasciarlo in crisi quando volge al termine… Si legge scorrevolmente perkè è un testo brillante e ironico!
Personalmente è uno dei miei libri preferiti. PEccato non essere riuscita a trovare il relativo film
Bye people
