Nick: JacKn|Fe Oggetto: re:Titolari e dipendenti. Data: 22/1/2005 14.8.30 Visite: 15
E' curioso, ma recentemente c'ho pensato più volte a 'sta cosa. Non per ciò che riguarda le aziende medio/piccole, ma piuttosto la libera professione e in generale in mestieri "insoliti". Io mi faccio il mazzo tanto per stare appresso a tutti gli eventi, i concerti, agli artisti dall'intervista difficile, gli articoloni scritti in fretta e furia per colmare le pagine che spesso languono, le foto verticali, orizzontali, che non si trovano o che non vanno bene, gli articoli da tagliere o da gonfiare, e tutto lo stress che ne consegue. Il tutto per cosa? Se vado bene, tra un fottio di tempo mi schiattano un contratto come praticante, e se sono fortunato (e in tutta onestà lo sono, per questioni varie) tra un fottio di anni, con un contratto da professionista, guadagnerò l'equivalente degli attuali 1200 euro. Il mio stipendio gioverà di imprese extra-redazionali, come uffici stampa, presentazioni, attività varie legate alla promozione di eventi e tutto. Certo, vado tutte le sere a teatro, ai concerti, i dischi e i libri me li regalano (ma quelli che mi piacciono di più li devo comprare)... ma se facessi la mia fottutissima giornata lavorativa normale, tornando in una casa calda col tempo totalmente libero tra una piastra montata e una ruota saldata? Se non ci fosse lo stress, l'arrivismo, le mille domande, le corse in auto (e non scherzo), le docce fugaci, le liti coi cazzoni che non sanno suonare e vorrebbero che scrivessi bene di loro... Se non ci fosse tutto questo, non vivrei meglio? Bah. Forse no. Credo di no. |