ANNA E MARCO

Ho conosciuto Anna in ospedale; mi ha colpito il suo impegno ossessivo nel lavoro, quasi fosse un modo per non pensare a niente. Durante una notte di guardia mi ha raccontato che era stata per 8 anni legata ad un ragazzo: lei, cresciuta in un ambiente rigido e discretamente altoborghese, aveva conosciuto Marco, un ragazzo spontaneo, dallo sguardo sincero e rassicurante, sempre sorridente. Fin dall’inizio della loro storia si era legata a lui moltissimo. Lei quindi ha vissuto con questo ragazzo il rapporto più intenso della sua vita, con lui è diventata donna, è maturata ed ha preso maggior consapevolezza di sé. La ragazza ha accettato anche alcuni errori che ha commesso il ragazzo pur di averlo per sé, ma ciò ha fatto sì che le sue insicurezze si concretizzassero, per cui non ha mai mostrato nei confronti di lui fiducia, pur non volendo perderlo.

Dopo 8 anni, quando ormai pensavano di sistemarsi, per un disappunto con la famiglia di lei Marco ha interrotto il rapporto ed Anna ha cercato di recuperarlo andando da lui, chiamandolo in ogni occasione, ma non vi è riuscita. Anna, secondo lui, era comunque responsabile di avere coperto alcune situazioni mostrandosi ipocrita nei suoi confronti e succube dei suoi.

Sono passati 3 anni da allora e – questo mi ha colpito – Anna non ha dimenticato Marco; le è capitato di uscire con altri ragazzi, ma risultando consapevolmente arrogante, fredda  e scostante, perché stabilisce immediatamente un paragone con l’ex ragazzo e il suo cuore si raffredda.

Marco dal canto suo ogni tanto ha risposto alle sue chiamate, ma solo per dirle che non ha rancore per lei, bensì delusione, però non dimenticherà mai i momenti belli passati insieme.

Insomma sono passati 3 anni, ma i due non si dimenticano, pur sapendo entrambi che ormai è impossibile un ritorno.

A me pare che nessuno dei due sia uscito bene da questa storia, ma mi è dispiaciuto soprattutto per lei, che mi è sembrato fosse legata morbosamente, forse anche infantilmente al ragazzo.

Ma alfine io ho avuto l’impressione che i due non si amassero realmente, perché nella loro storia sono andati avanti solo sentimenti come la sfiducia e l’orgoglio.

Forse chissà era una forte attrazione fisica che i due hanno interpretato come amore.
Purtroppo non sempre la vita è una canzone.