Nick: NAPU Oggetto: NEI CINEMA Data: 15/2/2005 10.9.17 Visite: 99
Il cuore cattivo di mamma Asia "Esce in sala il nuovo film dell'Argento"
Proiettato in anteprima alla "Quinzaine" di Cannes, arriva anche in Italia l'ultima fatica di Asia Argento, "Ingannevole è il cuore più di ogni cosa". Il film, tratto dal romanzo autobiografico di JT Leroy, piomba sullo spettatore come un pugno nello stomaco. Eppure, nonostante scene di violenza e degrado, la pellicola esce in sala senza divieti. Accanto ad Asia, anche Marilyn Manson, Peter Fonda e la Muti.
Il film si rifà fedelmente all'omonimo romanzo di JT Leroy e racconta la storia di sua madre Sarah, sbandata e tossicomane, costretta a prostituirsi nelle aree di servizio delle autostrade per procurarsi droga e cibo. Nei panni di Sarah, un'Asia Argento con tanto di parrucca bionda e tacchi alti. Un bel giorno, Sarah decide di riprendersi il figlio che aveva abbandonato, strappandolo ai genitori adottivi e portandolo con se' sulla strada. Jeremiah, questo il nome del bambino, passa da una vita di normalità ad un vero inferno. La madre si prostituisce spesso e anche in sua presenza, gli fa assumere droghe e lo veste da donna. Quando anche il bimbo viene violentato, gli assistenti sociali lo affidano ai nonni (Peter Fonda e Ornella Muti), due figure inquietanti, il cui integralismo religioso sfocia nel fanatismo e negli abusi fisici e psicologici. Jeremiah non ha pace nemmeno a casa dei nonni e tornerà sulla strada con la mamma. Il film, prodotto dall'americano Cjhrois Hanley con la Wild Bunch insieme all'italiano Gianluca Curti, è stato presentato alla stampa e agli addetti ai lavori, alla presenza di Asia Argento, Ornella Muti e persino di J.T. Leroy, arrivato per l'occasione dagli Stati Uniti. Accanto a loro anche alcune personalità che lavorano a difesa dell'infanzia, come il neuropsichiatra infantile Giovanni Bollea ed Ernesto Caffo di Telefono Azzurro. Una presenza quella di Caffo per niente casuale visto che il 5% degli incassi del film andrà proprio a Telefono Azzurro ed esattamente al suo Call Center.
"E' un film di bambini che devono vedere i grandi" ha dichiarato Asia Argento, ricordando poi come il libro di Leroy sia nato proprio dalla voglia dello scrittore di dare parola a quello che non era stato capace di dire alla sua incapace assistente sociale (che nel film è interpretata da Wynona Ryder). "Avevo paura di presentare questo film in Italia per i pregiudizi che molti italiani hanno su di me e sui miei lavori - ha spiegato la regista-attrice - ma questo film andava fatto... Anche perchè non sempre i mostri che si incontrano hanno denti aguzzi. Anzi a volte sono le persone più insospettabili". "Scegliere di interpretare questa madre così cattiva e disperata - ha aggiunto Asia - è stata quasi una cosa obbligata, perchè sarebbe stato difficile chiedere a un'attrice cose di cui io stessa spesso mi sono vergognata". E ricorda: "Per il ruolo di Sarah, ho smesso di mangiare, dormire e lavarmi. Alla fine del film ero senza forze, non ero più me stessa". Il timido J.T. Leroy, apparso con indosso parrucca bionda, cappello nero e occhiali scuri, ha pronunciato solo poche parole: "Il film mi è piaciuto molto e mi ha commosso quando l'ho visto per la prima volta". Poi ha svelato di essere alle prese con il suo terzo romanzo: "Sto scrivendo una storia, non autobiografica, ma sempre con protagonista Jeremiah". Da venerdì 18, nelle sale italiane: "Ingannevole è il cuore oltre ogni cosa"
HO LETTO TUTTI I ROMANZI . PROBABILE CHE NON LO VADA A VEDERE. MI DA UN PO FASTIDIO L'IDEA CHE STA ASIA ARGENTO ABBIA SFRUTTATO UN PO TROPPO IL PASSATO DI QUESTO POVERO CRISTO PER NOTORIETA'.
|