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Nick: Bisturi
Oggetto: Ricordod'estate
Data: 16/2/2005 14.5.37
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allora dato che ormai il freddo ci ha esaurito allo spasimo,
ricordate e scrivete quale è stata l'estate più bella che abbiate mai trascorso.
la mia sicuramente è quella che trascorsi con mio cugino più grande a casa sua in campagna:
ero un cazzariello di 10 anni,
la mattina mi svegliavo con la voce dei ragazzini che alluccavano: chi vòòòòòòò a semmuleeella,
mia zia calava il paniere con le 200 lire e me la preparava con l'olio e le alici salate e un bel tazzone di caffellatte, che stranamente non faceva acido,
poi me ne andavo a leggere i tex willer di mio zio nella veranda fino al ritorno di mio cugino.
si pranzava, e dopo partivamo per la grande avventura:
o ad esplorare le pinete del vesuvio attenti ai serpenti, oppure a nasconderci e rincorrerci fra gli scogli dietro il porto fino al tramonto,
tornati a casa mio zio mi portava con lui nella cantina a bere un bel bicchiere di vino crapettone fatto da lui e a raccogliere le nespole della sua terra.
e le giornate erano lunghissime, la sera dopo cenato scendevamo in strada a giocare a pallone con gli amoci, fino a tardissimo e poi finalmente a letto, senza manco lavarci, zozzi ma beati.
quello che non posso dimenticare talmente è forte il ricordo era il profumo e la luminosità di quelle giornate e l'affetto fraterno e puro che nutrivo per mio cugino, che non vedo ormai da anni.
