Nick: luc24 Oggetto: IL S.PAOLO NON SI TOCCA! Data: 22/2/2005 12.38.23 Visite: 126
Stadio per 35000? Neanche a pensarci! In quelli che sono i tempi di "Alleanze" (esclusivamente economiche al momento, anche di mercato un domani), "Progetti strutturali" e "Programmi sportivi a lunga scadenza", il DG Marino, oltre a ritenersi pienamente soddisfatto di ciò che è stato fatto fino ad oggi, da squadra e società, della neo-alleanza sotto il profilo dello sponsor con Zamparini, del progetto della nuova sede e dei nuovi impianti e strutture a Castelvolturno, spende anche importanti parole in merito alla 'questione stadio': Il d.g del Napoli, Pierpaolo Marino, è intervenuto a Goal di Notte su Canale21: "Soddisfatto della sinergia con Zamparini che non si fermerà all'aspetto economico - dice il dg nell'intervista riportata dal sito "Tutto Napoli" - crede nel nostro progetto, e non a caso ha deciso di sponsorizzare la sua azienda tramite un club di C quando la sua squadra raggiunge grandi traguardi. Adesso stiamo anche programmando il futuro abbastanza immediato. Lo stadio? Non abbiamo mai pensato ad uno stadio di 35.000 posti; a Napoli ci vuole solo uno stadio da 80.000 spettatori. Rispetteremo sempre il nostro pubblico. Digitale terrestre? Siamo rinchiusi nelle regole della lega di C. Ho sempre detto che il Napoli è una balena in un acquario che aspetta di poter spostarsi in un comodo oceano salendo al più presto nella massima serie". Quindi, l'ambiente partenopeo può ora tranquillizzarsi, visti i fervori che avevano sobbalzato l'ambiente recentemente, che riteneva improponibile la costruzione di un nuovo stadio la cui capienza era appena sufficiente ad ospitare le 2 curve del San Paolo. Marino si dimostra quindi rispettoso verso tutta la tifoseria azzurra, che del resto aveva sempre elogiato sino ad oggi proprio per non essere mai venuta a mancare nel sostegno alla squadra, anche durante i periodi più duri incontrati durante la stagione; egli stesso sottintende che sarebbe ridicolo non sfruttare il pubblico azzurro che è l'unica cosa che a Napoli non è mai mancata e mai mancherà, nel momento in cui asserisce che per Napoli "ci vuole solo uno stadio da 80.000 spettatori". La 'questione Acerra' si può quindi ritenere chiusa e, come ipotizzato in precedenza, era forse solo una notizia messa in giro per fare ulteriori pressioni alle amministrazioni locali in merito al tema "San Paolo"!
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