Nick: harding Oggetto: La scoperta dell'aria Data: 22/1/2003 10.31.29 Visite: 28
L'ingegnere francese Guy Négre ha inventato l'auto che va' ad aria. Scordatevi la combustione dei cari(?) vecchi idrocarburi o le più ecologiche e costosissime celle ad idrogeno. Il futuro è (forse) l'aria. Nei serbatoi di questa macchinina di dimensioni simili ad una Smart (ma molto più "smart") viene immessa aria a circa 300 atmosfere. Un sistema a getto d'aria trasferisce tale pressione sui pistoni che, a loro volta, azionano l'albero motore proprio come in un'auto tradizionale. Da qui un'autonomia dichiarata di 150/200 chilometri per una velocità massima di circa 100 km/h. I rifornimenti verrebbero fatti presso apposite colonnine di aria compressa. Il pieno verrebbe intorno a 1-2 euro. Allo scarico solo aria tiepida! E' ovvio che per produrre aria compressa bisogna impiegare motori ad alto rendimento quindi o elettrici (e l'elettricità viene prodotta da inquinanti centrali) o diesel, ma si inizierebbe a respirare almeno nei centri urbani. Senza contare l'abbattimento delle famigerate polveri sottili. Il prezzo di questa macchinina non è ancora popolare, circa 10000 euro, ma a) è destinato a scendere b) basta farsi due conti di quanto si risparmia ad ogni "pieno" per vedere se ne vale la pena ps se il petrolio poi divenisse un po' meno importante non è che ci eviteremmo anche qualche altro tipo di problema? qualche risorsa su internet http://www.eoloauto.it/ (non aggiornato) http://www.lequotidienauto.com/mag/021118/mdi/default.asp (in francese) http://www.theaircar.com/aboutmdi.html (in inglese) |