Nick: siddharta Oggetto: Sprazzi di Ciampi a Sanremo Data: 6/3/2005 10.20.11 Visite: 142
"Piero... è stata la persona che ha segnato la mia vita, l'ha stravolta, l'ha... sì: . Piero è stata la persona che ha dato senso alla mia vita. L'ultima volta che venne a casa mia prima di morire abbiamo litigato. Ci lasciammo male, e questo non me lo perdonerò mai, anche se so che lui mi perdonò all'istante..." Cosa era accaduto? "Passò la notte a bere, a fumare, a urlare. Io dovetti assisterlo, avevo un sonno tremendo. Mi aveva cercato lui, da Roma, dicendomi che doveva vedermi, che aveva bisogno di me. Mi promise che non avrebbe bevuto, che avrebbe fatto il bravo. Ricordo resistetti fino al mattino poi, mentre ancora lui stringeva un bicchiere di whisky in mano, sbottai: lo insultai come un cane, non mi vuoi bene, gli rinfacciai,non hai rispetto per gli amici. Lui mi lasciò sfogare. Poi mi rispose, con molto amore. Ma Ezio, io sono un poeta..." Queste sono parole di Ezio Vendrame, era tra gli opinionisti di Sanremo anche ieri sera quando ha ricordato e recitato una poesia di Piero Ciampi, poi concludendo questa: ...Questa poesia è stata recitata su questo palco nel 1976 nell'ambito del premio Tenco dal più grande dei grandi Piero Ciampi, era uno che da questo palco disse: " Prendo dalle trecento cinquecentomila lire a sera quando canto, ma posso permettermi il lusso di mandare anche un altro al posto mio a cantare, tanto Piero Ciampi chi lo conosce? " Bonolis fa un appluso, va avanti e non dice nemmeno chi è Piero Ciampi. |