Nick: Viola' Oggetto: Cuore sacro Data: 8/3/2005 12.48.9 Visite: 151
Mah... mi ha lasciata alquanto perplessa. Le intenzioni erano buone, ma secondo me il risultato non è granchè. Questa donna così spietata negli affari da spingere due ex amici al suicidio, possibile che cambi così radicalmente dopo l'incontro con una bambina sbandata? a parte che il personaggio della bambina mi sembra alquanto forzato, la piccola ribelle dal cuore d'oro che passa il suo tempo a portare da mangiare agli emarginati... Come è forzato il personaggio della zia, avida e inumana che pensa solo ai soldi, pronta a fare interdire chi si mette sulla sua strada, praticamente tagliata con l'accetta, senza sfumature. E anche il personaggio della protagonista (Irene), appunto. Un attimo prima fredda donna d'affari, un attimo dopo una specie di suora laica che si consuma nel sacrificio per gli altri. Tutto troppo schematico, ecco il limite principale secondo me. E' un film religioso, ma nel senso della ricerca del "sacro" nell'uomo, cosa ripetuta per tutto il film, come nella scena in cui Irene prende tra le braccia il barbone seminudo e riproduce l'esatta posizione della "pietà" di Michelangelo. Senza contare la scena in cui sempre Irene si spoglia nuda in mezzo alla gente, cara all'iconografia francescana. (vabbè, c'è anche la scena della piscina presa pari pari da "il bacio della pantera", per cinefili). insomma, i temi che va a toccare sono alti. Forse troppo. Forse meritavano un regista che li sapesse illustrare meglio. però le intenzioni erano buone. Almeno questo.
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