Nick: Zipper75 Oggetto: Il caso Michael Jackson Data: 15/3/2005 10.15.28 Visite: 90
"Jackson non mi ha fatto nulla" La difesa mette in difficoltà il minore "Jackson non mi ha fatto niente". E' l'ammissione del minorenne, grande accusatore della popstar, nel corso del processo per violenza sessuale a Santa Maria in California. L'avvocato della popstar, Thomas Mesereau, è riuscito così a mettere in difficoltà nel contro-interrogatorio il minorenne, costretto ad ammettere di aver dichiarato due volte al preside della sua scuola questa frase chiave.
La settimana scorsa il ragazzino aveva sostenuto in aula di essere stato esplicitamente molestato almeno due volte nel 2003. In un'occasione Jackson lo avrebbe addirittura masturbato, mentre erano a letto insieme. Il giorno seguente il cantante avrebbe cercato di mettere una mano del ragazzino sui suoi genitali. Chiamando a se l'attenzione della giuria, Mesereau ha chiesto al ragazzo di ricordare la conversazione avuta con il preside Alpert della John Burroughs Middle School. "Ho detto al preside che Jackson non mi aveva fatto niente - ha ammesso il ragazzo - e gliel'ho detto due volte". Non è chiaro perché il preside gli avesse rivolto quella domanda su Jackson ma si sa che l'adolescente era considerato uno dei casi più difficili della scuola. Mesereau ha presentato alla giuria documenti scolastici che rivelano come ben nove docenti si fossero lamentati dell'atteggiamento del ragazzo, un fatto questo ammesso dallo stesso adolescente. "Non mi sembrava che si meritasse alcun rispetto come insegnante - ha detto di uno dei suoi docenti - non lo rispettavo come professore". Dallo scranno degli imputati, il ragazzo ha riservato critiche per i sistemi di insegnamento di ciascuno dei suoi nove ex professori. "Quando rispondevo a tono ai docenti - ha detto - gli altri studenti si congratulavano con me. A volte ero molto critico, non mi piaceva per niente come mi insegnavano, non stavo imparando nulla". La difesa è quindi riuscita a dipingere un quadro diverso da quello offerto dall'accusa. Non quello di un ragazzo indifeso e reso debole dalla leucemia, ma un adolescente difficile, aggressivo, attaccabrighe. Mesereau ha messo a segno un altro punto quando ha messo in evidenza la somiglianza tra due frasi che sarebbero state pronunciate da Michael Jackson e dalla nonna del ragazzo. Nella testimonianza di giovedì, il ragazzo aveva attribuito alla popstar una frase del tipo "se gli uomini non si masturbano, poi violentano le donne". Mesereau ha sottoposto all'attenzione dei giurati una dichiarazione praticamente identica rilasciata dal ragazzo durante un interrogatorio con gli inquirenti. In quell'occasione era stata la nonna a esprimere un pensiero simile. "Perché hai cambiato la tua versione tra l'interrogatorio e la deposizione di giovedì?" ha incalzato Mesereau. Il ragazzo ha risposto negando di aver cambiato versione e ha spiegato che entrambi gli avevano detto la stessa cosa ma in contesti diversi. "Le i mi diceva che era ok farlo, Michael invece che bisogna farlo".
Al controinterrogatorio del ragazzo era presente lo stesso Michael Jackson che si è presentato in perfetto orario vestito di un completo rosso sgarciante. La pop-star sembra aver imparato la lezione di quattro giorni fa quando il giudice aveva emesso un ordine di cattura nei suoi confronti dopo averne constatato l'assenza in aula. Jackson allora si era precipitato verso il tribunale facendo la sua entrata in pigiama. Un fatto poi ridicolizzato a dovere dai programmi comici più seguiti degli Stati Uniti. ---------------------------------------------------------------- Le mie considerazioni Ma io non capisco è cosi evidente che è un tentativo di estorcere dei soldi, la madre di sti bimbi in passato ha già tentato di fare una cosa simile a un altro personaggio famoso ... Michael è soltanto colpevole qualche anno fa di aver patteggiato un altra denuncia e quindi per l'opinione pubblica è diventato colpevole di conseguenza e pedofilo. FOrse non tutti sanno che fin da piccolo è stato al centro del attenzione su tutto, sempre assediato da giornalisti, fans ... è palusibile che abbia una personalità deviata, e questa sua deviazione, affiancata con la montagna di soldi che ha, l'ha spinto a evitare un processo per "vivere" tranquillo... ma stavolta sono fiducioso che affrontando questo processo, verrà scagionato da tutte le accuse. Un fans.
Programmare è come fare l'amore, una distrazione e dai supporto per tutta la vita ! |