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Nick: Copia&Inc
Oggetto: Allarme tsunami
Data: 28/3/2005 20.32.51
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Sisma in Indonesia, allarme tsunami
Onda anomala va verso le Mauritius
Un terremoto di 8,2 gradi della scala Richter è stato registrato a 800 miglia a nord-ovest di Giakarta, capitale dell'Indonesia. La scossa, che si è verificata nell'Oceano Indiano, ha causato un allarme tsunami: è infatti iniziata l'evacuazione delle zone limitrofe alle spiagge dell'isola. Secondo un esperto americano l'onda anomala va verso le Mauritius.
18.52 - Un terremoto di 8,2 gradi della scala Richter è stato registrato a 800 miglia a nord-ovest di Giakarta.
18.59 - Lanciato un appello tsunami nell'Oceano Indiano.
19.05 - Il servizio geologico degli Usa (Usgs) ha localizzato la scossa in mare, 125 miglia (circa 200 chilometri) a ovest di Sibolga, nell'isola di Sumatra, una regione non lontana del sisma di magnitudo 9 gradi Richter che ha scatenato lo tsunami del 26 dicembre scorso. L'Usgs non è stato in grado di predire se c'è il pericolo di un nuovo tsunami.
19.19 - Il terremoto ha provocato panico e interruzioni della corrente elettrica nell'isola di Sumatra.
19.22 - Le autorità dei paesi dell'area dove ha avuto luogo il terremoto devono prendere immediati provvedimenti e procedere all'evacuazione delle coste per il serio pericolo di uno tsunami. Lo hanno detto gli esperti del centro per il controllo degli tsunami alle Hawaii.
19.23 - L'U.S. Geological Survey, l'agenzia federale americana che monitora i terremoti da Golden, in Colorado, ha reso noto che la scossa nell'oceano Indiano è avvenuta a una profondità di 30 chilometri al largo di Sumatra. La scossa, secondo lo Usgs, si è verificata alle 23:19 ora locale dell'Indonesia.
19.31 - Attivata alla Farnesina l'Unità di crisi, che ha immediatamente preso contatto con le rappresentanze diplomatiche interessate.
19.32 - Le autorità thailandesi stanno lanciando l'allarme tsunami via radio, invitando la popolazione della costa occidentale, quella di fronte alle isole indiane Andamane, ad evacuare le loro case e raggiungere posti più in alto.
19.34 - Attivata la cellula per le situazioni d'emergenza del ministero degli interni dell'India per valutare le possibili ripercussioni sul territorio indiano.
19.40 - Secondo un comunicato emesso dal Centro di controllo degli tsunami alle Hawaii "le autorità potranno ritenere che il pericolo e' passato se entro tre ore nessuna onda di tsunami sara' osservata nella regione dove si è verificato il terremoto". Le onde dovrebbero impiegare circa due ore per raggiungere Sri Lanka, dove potrà esserne controllata l'altezza.
19.45 - Un allarme tsunami è stato lanciato anche nello Sri Lanka, dove si diramano appelli alla popolazione perché siano evacuate le zone costiere.
19.50 - Il terremoto in Indonesia ha provocato scene di panico in Malesia: numerose persone che si trovavano nei grattacieli e negli alberghi della capitale, ora sono in strada. Nell'isola di Penang (costa nord-ovest) alcuni abitanti hanno riferito che le linee telefoniche sono state interrotte.
20.11 - L'onda anomala, secondo il centro di controllo degli Stati Uniti, si sta dirigendo verso le Mauritius.
28/3/2005
http://www.tgcom.it/mondo/articoli/articolo249731.shtml
