Nick: makkia Oggetto: BODY CRASHING Data: 30/3/2005 17.52.23 Visite: 60
Sarà perchè non posso farlo quando leggo un libro... sarà perchè non posso farlo quando studio .. è da sempre che quando leggo i giornali,quotidiani o settimanali,comincio dalla fine... ed oggi mentre stavo sfogliando un settimanale a modo mio ,di un pò di tempo fa ho letto un articolo che mi ha un bel pò interessato... Si parla di BODY CRASHER... persone che passeggiano per la strada e volontariamente decidono di cadere... e non è una candid camera che i più di noi hanno fatto bensì la denuncia di una precarietà dilaniante,la rappresentazione fisica di una condizione mentale... L'arte di cadere... il segreto sta nel rialzarsi con più fiducia in se stessi... il"Corpo crollante"è questa la traduzione letterale,è un'invenzione,risalente ad un paio di anni fa, di un gruppo di ragazzi di Bologna...che girano e cadono nelle strade di questa alquanto stupita città.. "Cercavamo una performance che fosse comunicativa,pacifica,pacifista e innovativa,qualcosa fra il goliardico e l'alcolico.NOn ne potevamo più dello slogan"mondo sicuro"in nome del quale si fa la guerra.Con il Body Crashing rivendichiamo il diritto all'insicurezza,usando la debolezza come forza" queste le parole di Federico Mello ricercatore di storia contemporanea.. Raffaele Frerotti paragona il Bod crashing al gesto rivoluzionario di Marcel Duchamp che stravolse il mondo dell'arte portando un orinatoio nel museo.. Quindi una rappresentazione di insicurezza che trova riscontro nel mondo del lavoro che chiude le porte ai neo laureati... "Succede di cadere nella vita"conclude Raffaele Frerotti"ma il COME SI CADE fa la differenza.Io cado sorridendo..." Vi dirò mi ha fatto pensare.... ...ho sete significa che sono vivo,che importa se l'ultimo o il primo... |