Nick: BLADErun Oggetto: IL PAPA CHE MUORE Data: 31/3/2005 10.2.11 Visite: 186
Il papa. Guardo quest'uomo e il suo declino fisico, lo ammiro, lo rispetto, mi commuove il suo senso, diciamo, " del dovere " che deve e vuole adempiere ad ogni costo, fino alla fine. Sa di essere un icona non solo per i cattolici ma per il suo popolo polacco che chissà per quante centinaia di anni ancora dovrà aspettare che si ripeta questo straordinario evento. Questo papa, quest'uomo che ha contribuito al cambiamento sociale, economico e politico del suo paese, e non solo, ma alla disfatta di un intero sistema comunista sovietico e del suo imperialismo nell'est europeo. Quest'uomo sta morendo, sta morendo piano, ho l'impressione che lui sia cosciente di questa sua triste verità e che se ne dispiaccia profondamente non certo per la morte intesa come fine di se stesso, ma per l'energia che egli avrebbe ancora voluto spendere per il suo popolo polacco e tutto il popolo cattolico. A me dispiace che quest'uomo tra un pò muoia, dispiace pur non sentendomi un credente, anzi dico in verità che Papa Giovanni Paolo II non è il mio papa, non è il mio papa ideale. Avrei voluto che egli avesse sentito il bisogno di sfamare i popoli diseredati, che non mangiano, che non bevono, che muoiono di malattie e di dolori più infausti, avrei voluto che egli avesse venduto i suoi anelli e avesse sfamato per tutta la vita almeno 100 africani, avrei voluto che egli si distaccasse dal controllo di chi lo comanda e fosse stato un vero cittadino del mondo, avrei voluto che egli denutrisse i tanti preti per dare alle popolazioni della Somalia, avrei voluto che lui fosse stato la vera e dico VERA riencarnazione di Cristo che era l'uomo più umile ma più ricco di tutta l'intera umanità. il cielo abita la strada come un minerale fantasma |